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Mondiale Rally 2020: al via la nuova stagione

Pubblicato 22 gennaio 2020

Come di consueto è il Rally di Monte Carlo a dare il via a un nuovo e imprevedibile campionato, con vari contendenti per la vittoria.

Mondiale Rally 2020: al via la nuova stagione

I MOTORI SONO CALDI - La pausa invernale è quasi finita per gli amanti dei rally: giovedì 23 gennaio inizierà il Rally di Monte Carlo 2020, la gara più prestigiosa e imprevedibile della stagione dove in piloti non devono solo fare i conti con la superficie stradale mista, ma anche con il ghiaccio e la neve delle Alpi e il buio (le prime prove cronometrate si svolgono di sera). Con il Rally di Monte Carlo prende il via il Campionato Mondiale WRC 2020, ridotto a 13 gare dopo l’annullamento in extremis del Rally del Cile (la conferma è arrivata il 20 gennaio). Le novità sono i rally in Kenya, Nuova Zelanda e Giappone, che sostituiscono quelli in Corsica, Catalogna e Australia.

UNO SQUADRONE PER LA HYUNDAI - Il Campionato del Mondo Rally 2020 si annuncia come uno fra i più incerti degli ultimi anni, perché alcuni fra i piloti più quotati hanno cambiato team. Fra questi anche il campione in carica, l’estone Ott Tanak, passato alla Hyundai dopo due stagioni alla Toyota. Alla Hyundai dovrà vedersela con il belga Thierry Neuville, alla ricerca del primo titolo in carriera dopo averlo sfiorato nelle ultime quattro stagioni (sempre secondo a fine campionato). Lo squadrone della Hyundai, vincitrice del titolo costruttori nel 2019, è completato dallo spagnolo Dani Sordo e dalla leggenda Sebastien Loeb (9 titoli in carriera), che si alterneranno al volante della terza Hyundai: Sordo correrà 7 rally, Loeb 6 (compreso quello di Monte Carlo).

ASSENTE LA CITROEN - La Hyundai parte con i favori del pronostico, ma deve vedersela con la Toyota. Anche il team giapponese ha cambiato molto, perché dopo la partenza di Tanak si è assicurata dalla Ford il campione francese Sebastien Ogier, vincitore di 6 campionati fra il 2013 e il 2018. Dalla Ford arriva anche il britannico Elfyn Evans, mentre la terza auto sarà guidata per tutta la stagione dal finlandese Kalle Rovanperä, promettente pilota campione in carica del WRC-2, campionato riservato a piloti privati, esordienti o in cerca di rilancio. Al via del Mondiale Rally 2020 c’è anche la Ford, che non partecipa ufficialmente ma sostiene il team M-Sport: i piloti Teemu Suninen e Jarmo Lehtinen sono meno esperti e talentuosi dei rivali, mentre il britannico Gus Greensmith è alla prima stagione completa nel WRC. Non sarà al via la Citroën, che si è ritirata dopo la stagione 2019.

AUTO AGGIORNATE - Nessuna novità tecnica, ma solo aggiornamenti, per le auto: sono le Ford Fiesta WRC, Hyundai i20 Coupé WRC e Toyota Yaris WRC, con motori 1.6 turbo da circa 380 CV e appendici aerodinamiche maggiorate rispetto a quelle del passato, oltre al differenziale centrale a controllo elettronico (quelli anteriore e posteriore sono meccanici).



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Ritratto di alex_rm
23 gennaio 2020 - 10:48
Come si è ridotto il campionato mondiale rally con solamente Toyota,hyunday e Ford(team privato
Ritratto di Giulio Menzo
26 gennaio 2020 - 08:22
2
Hai ragione
Ritratto di Giulio Menzo
26 gennaio 2020 - 08:22
2
Poi la Ford ha quelli più scarsi