SHOW MUST GO ON - Le previsioni che vi avevamo annunciato poche ore fa si sono avverate. La Promotor International, organizzatore dell'evento, ha da poco diramato il comunicato ufficiale per l'edizione 2009 del Motor Show. La manifestazione si terrà in “edizione straordinaria” dal 4 all'8 dicembre con le sole gare.
IL PROGRAMMA - Le cinque giornate saranno così divise: venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 si potranno ammirare le gare di auto su pista, le gare di moto, le Formula 1 storiche e gli spettacoli con le motocross Freestyle, le auto da drifting e le acrobazie degli stuntmen.
La giornata di sabato, inoltre, si tingerà di rosso dato che scenderanno in pista le Ferrari di Formula 1 e le altre vetture con le quali la Casa del Cavallino Rampante è impegnato nelle competizioni.
Lunedì 7 e martedì 8, invece, lo spettacolo si concentrerà sul Memorial Bettega, dove si sfideranno le squadre e i piloti impegnati nel Mondiale Rally (Ford, Citroën e Subaru).
SALONI IN CRISI – Il fatto che il Motor Show, anche se in “edizione straordinaria”, apra le porte il 4 dicembre è da considerarsi un mezzo miracolo. Quest'anno il Salone di Londra è stato cancellato, mentre a inizio anno quelli di Detroit e Ginevra sono stati sottotono.
A Barcellona si è svolto solo grazie all'intervento economico delle istituzioni locali, mente quello di Tokyo, dal 24 ottobre al 4 novembre prossimi, è stato a lungo in discussione e “salvato” dalle Case giapponesi.
SPAZI IN SALDO - Stando alle dichiarazioni della Promotor International, l'organizzatore in questi 9 mesi ha fatto di tutto pur di garantire la massiccia partecipazione dei Costruttori al Motor Show. Nonostante fin da subito alcune offerte commerciali prevedessero tariffe per gli spazi espositivi tagliate anche del 50%, la maggior parte delle Case non si sono dimostrate interessate a partecipare.
Una posizione poi rivista da molti Costruttori in estate quando l'organizzazione è venuta incontro alle richieste di ridurre gli spazi espositivi, offrendo la possibilità di allestirli con strutture proprie e proponendo tariffe alberghiere agevolate per tutti gli espositori.
LA SITUAZIONE PRECIPITA - Ma, proprio quando le cose sembravano volgere al meglio, dopo il Salone di Francoforte, la situazione è definitivamente precipitata. Il 22 settembre la Fiat ha annunciato che non avrebbe preso parte all'edizione 2009. Un “terremoto” che ha portato l'organizzazione del Motor Show a chiedere il giorno seguente all'Unrae, l'associazione dei Costruttori stranieri, di far sapere entro il 30 settembre quali Case avrebbero partecipato.
La risposta, però, non è arrivata per l'impossibilità dell'Unrae di prendere una posizione unitaria nei confronti del Motor Show. Così, l'organizzazione si è ritrovata “costretta” a interpellare singolarmente ogni Costruttore, fino a giungere al 2 ottobre quando è emerso che la maggior parte delle Case si sarebbe resa indisponibile a partecipare.
Sarà dunque una manifestazione sotto tono, in attesa di tempi economicamente migliori.