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Multa da 200.000 euro per eccesso di velocità

10 gennaio 2010

Un uomo in Svizzera dovrà pagare 200.000 euro di multa per aver superato di 37 km/h il limite di velocità mentre era a bordo di una Ferrari Testarossa. Il motivo di una tale ammenda? Aver dichiarato circa 15,5 milioni di reddito nell'ultimo anno. In Italia la stessa multa sarebbe costata 155 euro.

200.000 EURO DI MULTA - In Italia il superamento di 40 km/h del limite di velocità quasi non fa notizia, mente altrove è invece un'infrazione al codice della strada molto grave. In Svizzera è costata quasi 200.000 euro a un uomo d'affari che sfrecciava a bordo della sua Ferrari Testarossa nell'area del Cantone San Gallo, nel nord-est del Paese elvetico. Non contento l'uomo è anche passato nel centro abitato di Mörschwil a una velocità di circa 100 km/h.

IN BASE AL REDDITO - Secondo la legge di alcuni Cantoni svizzeri, le multe vanno pagate in maniera proporzionale al reddito personale (è così anche in Finlandia): in pratica, più si è ricchi e più l'ammenda è “salata”. Visti  i 23 milioni di franchi (circa 15,5 miloni di euro) dichiarati al “fisco” svizzero da Roland S., le forze dell'Ordine elvetiche hanno calcolato una multa da 299.000 franchi, circa 200.000 euro. E al “businessman” svizzero non è servito nemmeno dichiarare di essere un diplomatico onorario della Guinea Bissau. La polizia è stata inflessibile e gli ha notificato l'infrazione. L'unica alternativa che aveva Roland S. di non pagare, era trasformare la multa in una condanna da 130 giorni. Alla fine l'uomo ha preferito pagare l'ammenda  in 130 rate da 2.300 franchi, circa 1.500 euro.

UNA CURIOSITÀ
- Con questa infrazione è stato battuto il record della multa più alta mai pagata in Svizzera. Prima di lui, un altro “pilota improvvisato” a bordo di una Porsche aveva superato di 57 km/h il limite di velocità previsto su quel tratto di strada. Uno “scherzetto” che gli è costato 111.000 franchi, circa 75.000 euro.

In Italia, dove le multe da pagare sono uguali per tutti, la stessa infrazione sarebbe costata 155 euro, e cinque punti in meno sulla patente. Ma le multe devono essere uguali per tutti? Rispondete al sondaggio e diteci la vostra nei commenti.

 



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Ritratto di El bocia
10 gennaio 2010 - 11:49
per uno che guadagna 15.5 milioni di euro all' anno (almeno quelli dichiarati), 200 mila euro sono briciole, di certo non gli cambiano il tenore di vita...
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 12:29
Se le multe fossero in base al reddito la sanzione avrebbe lo stesso peso su tutti, se l'avesse presa in italia avrebbe dovuto pagare 155€ che per uno che dichiara 15.5 milioni significa che era praticamente gratis, mentre per un dipendente (pubblico o privato è uguale) o un operaio incide molto di più sul bilancio
Ritratto di mpiccino89
10 gennaio 2010 - 12:41
certo sai come sarebbe contento lo stato di sukkiarci altro denaro con questi metodi...e chissà quanti ne inventeranno ancora
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 14:15
Non è un fatto di spennare i contribuenti, c'è un codice da rispettare e per chi non lo rispetta ci sono delle sanzioni che devono avere un peso in base alla gravità dell'effrazione, ora se io prendo una multa da 150€ finisco in m.... per uno che guadagna 15.5 milioni l'anno ci ride sopra, questo significa che non siamo tutti uguali e che in base a chi sei la sanzione ha un peso differente, estremizzando si finisce per legalizzare il milionario che non rispetta il codice, se invece va in base al reddito il peso della sanzione, almeno in linea teorica, è lo stesso per chiunque dallo studende all'industriale miliardario che ritengo più giusto
Ritratto di El bocia
10 gennaio 2010 - 13:13
Ma berlusconi non aveva detto che al secondo anno di mandato toglieva il bollo auto? qualc' uno sa qualche informazione?
Ritratto di Franc-one
10 gennaio 2010 - 17:37
berlusconi ha detto tante di quelle bugie che ormai le sue parole mi entrano da un orecchio e mi escono immediatamente dall'altro
Ritratto di toledo110
10 gennaio 2010 - 22:11
infatti io non paghero' piu' il bollo sulla mia punto evo a metano.
Ritratto di loamfranco
10 gennaio 2010 - 13:20
E' giustissimo far pagare una multa in base al reddito pensiamo ad uno stipendiato che deve pagare una multa di 38,00 euro per divieto di sosta (praticamente una giornata di lavoro) ugualmente ad una persona che ne guadagna 1000,oo al giorno. Io propongo una legge a riguardo.
Ritratto di toledo110
10 gennaio 2010 - 22:16
e' vero pero' bisogna pensare che la maggior parte dei lavoratori autonomi dichiarano un decimo di un operaio,quindi non pagherebbe molto .
Ritratto di emy82vts
10 gennaio 2010 - 13:32
tutti quei soldi per per 37km/h oltre!! che significa che uno ha tanti soldi? è una scusa per spillare soldi!!! deve pagare per quello dhe ha fatto!! vergogna!!!........
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 14:21
che sanzione sarebbe se uno che guadagna 15.5 milioni l'hanno gli fanno una multa da 150€? se guadagnassi così tanto e mi facessero una multa anche da 1000€ l'importo sarebbe nullo da cui segue che uno potrebbe vedere la cosa come un "io corro e non rispetto il codice tanto la sanzione è irrisoria e me ne infischio"
Ritratto di roberto72
10 gennaio 2010 - 15:41
Emy pensa però quando chi ha i soldi, per non dichiarare il conducente, paga una multa più salata per non farsi decurtare i punti sulla patente, quello può continuare a correre indisturbato perchè conitinuerà a pagare( fidati che ne conosco e ce ne sono) mentre a gente che vive col salario già con la prima multa si fa decurtare i punti e poi sta più attento a "sfrecciare" sulle strade. Quindi per non creare disparità fra "chi può e chi non può" son d'accordo che le multe van pagate in base al reddito, creando dei scaglioni come per l'irpef. Sono altresì d'accordo che questa è davvero una somma esagerata.
Ritratto di toledo110
10 gennaio 2010 - 22:17
approvo
Ritratto di apm
10 gennaio 2010 - 13:55
contrario, certo, sarebbe un bene se la gente dichiara 15 milioni e poi per una multa ne sborsa 200.000, si risolverebbero i problemi così ma poi, pensate a quanta gente inizierà a dichiarare un falso reddito, gente che continua ad usare ferrari, porsche e lamborghini che dichiarerà uno stipendio da operaio e la moglie badante, mentre invece ha i suoi milioncini, e le sue macchinine pronte a correre, tanto chi se ne frega sono bruscolini i 150 euro di multa... il tutto a sfavore della gente onesta che si ritrova a pagare più tasse... io quindi sono contrario, è tutta un'istigazione all'evasione fiscale, non ci sono altri termini per definire una tale proposta. Però se ci fossero piu persone oneste che dichiarano il reddito effettivo, e soprattutto più controlli, io sarei d'accordissimo sulla proposta, e magari un modo che chi viene pizzicato ad aver dichiarato un reddito fasullo, obbligherei oltre alle normali sanzioni, anche un ricalcolo delle multe precedenti, così che pagassero tanto e tutti staremmo a posto, ma per adesso, con la gente ancora cosi disonesta mi sembra una cavolata
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 14:21
l'evasione fiscale c'è già e il problema è come viene calcolato il reddito perchè il libero professionista fa una dichiarazione dei redditi mentre il dipendente si vede troncare via quasi metà dello stipendio LORDO dalla mannaia del fisco, per non parlare poi di tutte le agevolazioni che hanno i possessori di partita iva e finchè non si cambia questo sistema l'evasione ci sarà sempre
Ritratto di apm
10 gennaio 2010 - 14:54
non dico che l'evasione non c'è, dico solo che con questi "favori" a chi ha meno reddito, aumenterebbero sicuramente la percentuale d'evasione, e come dici tu, o cambiano il sistema, o non fanno agevolazioni del genere
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 16:46
il pericolo di andare a più 37km è uguale per tutti, perchè devo pagare più di altri, sono per caso più pericoloso di un operaio, non penso, anzi magari la mia auto nei test è più sicura della fiat uno per quanto riguarda i pedoni, anche questo dovrebbe esser valutato nel complesso della multa, chi prende di più non è detto che i soldi non li sudi come voi
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 17:37
Appunto perchè il pericolo di andare oltre il limite non guarda in faccia al reddito la sanzione dovrebbe avere lo stesso peso per tutti, esempio pratico: magazziniere stipendio netto al mese 900€ a cui sottrai le rate dell'auto (2-300€/mese) spese per l'affitto (fai 200€ per un monolocale) spese varie (altri 200€/mese circa) restano quindi circa 400€ al mese per spese extra, ora metti il caso prende una multa da 150€ come nell'articolo e valuta quanto incide sul suo bilancio e confronta quanto quei 150€ di multa incidono sul bilancio di chi dichiara 15.5 milioni di euro l'anno (circa 1.3 milioni al mese), praticamente sono nulla quindi io non ritengo questo sistema per nulla giusto perchè così com'è ora superare il limite di 37km/h è differente se viene fatto da un operaio/dipendente o se lo fa un "ricco". La sicurezza dell'auto nei confronti dei pedoni non è poi così rilevante perchè il test viene effettuato a 40km/h, se quindi investi un pedone a 100Km/h, anche se guidi l'auto più "gentile" possibile coi pedoni, non gli fai certo bene. E il discorso di far fatica non c'entra niente, non rispettare il codice implica una sanzione punto e basta se tu i soldi li hai sudati o ti escono da una certa parte del corpo umano non cambia il fatto che devi pagare per i tuoi errori
Ritratto di insicuro
1 giugno 2010 - 23:14
facciamo un esempio:limite di 40km/h io con una Clio viaggio a 65km/h ed investo un pedone,tu con una Porsche Cayman alla stessa velocità investi un pedone. quale sarà il pedone ancora vivo? nessuno dei due credo,altrimenti è miracolato. in base al reddito le multe se uno percepisce 22mila euro annuali lordi fa più danno 150 euro di multa,invece la stessa cosa non si può dire per uno che ne percepisca il doppio o molto di più. buona serata
Ritratto di roberto72
10 gennaio 2010 - 18:31
sicuramente il pericolo nel superare i limiti è uguale x tutti , ma qui stiamo discutendo sull'importanza pecuniaria dell'ammenda, io credo che questo signore se avesse preso una sanzione di 150 euro "domani" ricommetterebbe probabilmente ancora questa infrazione, mentre chi vive con stipendio probabilmente farà più attenzione. Son sicuro che questo "benefattore" per il governo elvetico starà più attento la prossima volta a farsi scucire di dosso una somma così importante ed andrà anche più piano perchè a questo servono le multe a risvegliare un pò di senso civico e non solo a fare cassa come accade qui da noi.
Ritratto di jack89
10 gennaio 2010 - 18:37
anche io ritengo giusto di dare multe secondo la fascia di reddito...e se poi magari dai la multa ad uno che è in giro con un ferrari e si scopre che questo dichiarata un reddito da operaio be qualche cosa che non va c'è di sicuro....quello che voglio dire che potrebbe essere anche un metodo di controllo x combattere l'evasione fiscale...
Ritratto di fasolipaolo
10 gennaio 2010 - 18:54
ci dobbiamo controllare e basta, quando si è in strada il pericolo è dietro l'angolo. l'irpef è già una tassa in base al reddito una in più non farà male, non vorrei che fosse un'altra motivazione per evadere le tasse anche se penso che in Italia altri motivi non servono.
Ritratto di emy82vts
10 gennaio 2010 - 19:09
è vero che chi ha soldi a volontà non gli importa un fico secco se gli fanno 155 euro di multa e quindi bisogna bastonarlo con altre somme! però far pagare 200.000 euro per eccesso di velocità significa propio approfittarsene, è no sciacallaggio secondo me!! o mi sbaglio??
Ritratto di insicuro
1 giugno 2010 - 23:20
in Finlandia esempio nel 2000 la polizia aveva fermato un industriale locale che faceva zig-zag tra le auto: morale? multa di 150milioni di lire (al cambio dell'epoca)
Ritratto di Oscar
10 gennaio 2010 - 19:27
di prezzo.....
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 20:05
Dobbiamo correre tutto il giorno, far sì che l'azienda lavori per arrivare a fine mese pagando i stipendi ai nostri dipendenti, ma se arriva una multa? massacriamo questi industriali. In strada siamo tutti uguali con le stesse responsabilità!!!
Ritratto di fasolipaolo
10 gennaio 2010 - 20:32
chissà, magari sei solo un disoccupato che si vuol far notare, dove a mio avviso si sbaglia sono nei controlli alle due del pomeriggio per beccare i lavoratori con un bicchiere in più, con 0,8 abbiamo guidato tutti, adesso siamo criminali.
Ritratto di Puglio
10 gennaio 2010 - 20:36
6
è giusto far pagare una multa in bse al reddito...ma qui secondo me sn stati troppo gentili!!!
Ritratto di roberto72
10 gennaio 2010 - 21:59
giusto in strada siamo tutti uguali come davanti alla legge, (O NO!!!), e poi pensa a quei dipendenti (es camionisti, corrieri etc ) che devono correre tutto il giorno per permettere al loro titolare di comprare il "macchinone" rischiando la loro patente. E poi dove corri (a meno che tu nion sia sempre in autostrada) anche con velocità superiori al codice di 30/40 km/h su distanze brevi (20/30 km) come quelle che percorriamo mediamente quanto tempo guadagni, qualche minuto, non certo delle mezz'ore. Ne vale la pena?
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 20:42
Perchè fare una proposta che pone tutti uguali di fronte alla legge? Facciamo così visto che gli operai e i dipendenti di divertono per otto ore al giorno, ogni weekend vanno alla loro casa al mare o all'altra loro casa in montagna con una a caso delle loro fuoriserie o SUV di lusso, per non parlare delle vacanze estive ai tropici e di quelle invernali a sciare, allora tartassiamo questi che si divertono e che mettono da parte montagne di denaro che non sanno come spendere, facciamo pagare a loro tasse esagerate, tariffe che superano il valore del bene fruito (vedi bollette della luce, gas e telefono) e multe che annullano il potere d'acquisto, i poveri industriali perchè non li rendiamo immuni dal pagare imposte e tariffe di ogni genere, e se il povero industriale dovesse prendere una multa perchè con la sua utilitaria scassata di 4^ mano supera accidentalmente il limite o la lascia in divieto di sosta non facciamogli neanche la multa perchè altrimenti rischia di non arrivare a metà mese coi pochi soldi che gli restano del suo misero guadagno, non come quei ladri criminali di dipendenti e operai che nascondono le loro enormi ricchezze al fisco e magari per divertimento fanno un'altro lavoro, magari in nero (appunto per accumulare enormi ricchezze esentasse), così tanto per far qualcosa perchè col loro enorme tempo libero a disposizione non sanno cosa fare per non annoiarsi. Tanto per chiarire fare le multe "a reddito" non significa che ogni industriale paga 200000€ di multa ma paga in base a quanto ha dichiarato e se la sua dichiarazione non rispecchia la realtà (gente nullatenente che dichiara meno di un operaio generico e poi va in giro in ferrari, per esempio) scatta anche il controllo del fisco.
Ritratto di roberto72
10 gennaio 2010 - 21:04
ehi Al non dirlo neppure per scherzo che non ci ritroviamo magari una legge fatta ad hoc , per far pagare tramite colletta le multe, (solo per chi supera un certo reddito naturalmente ), ai dipendenti con trattenute sulla ricca busta paga, se ancora hanno la fortuna di avere un lavoro. :):)
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 20:50
magari licenziamo tutti perche no!
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 20:56
se parliamo seriamente bene, siamo tutti utili, ma quando un industriale ci mette il capitale il dipendente ci mette 8 ore al gg e poi va a casa, noi no, dobbiamo parare uguale almeno le multe.
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 21:21
Se intendi che per tutti la multa dovrebbe incidere in percentuale uguale allora sì, ma se invece intendi che è giusto che la multa incida sul mio stipendio mensile per il 16% e su quello di un soggetto con molto rosea situazione finanziaria dello 0,01% (mi riferisco al "fortunato" dell'articolo se avesse preso la multa in Italia) allora decisamente no.
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 21:35
mi dispiace AL86 ma su questo punto non siamo in armonia, le tasse in base al reddito le capisco ma le multe no, dobbiamo solo esser responsabili.
Ritratto di roberto72
10 gennaio 2010 - 21:56
In base a quanto dici caro BLITZ allora è discriminatorio anche la tassazione e la decurtazione che avviene per i neo patentati, però siamo tutti d'accordo che questa è una misura necessaria per contenere l'"euforia" di questi. Allora non capisco perchè non si debba pagare una multa in base al reddito, visto che come ho già scritto precedentemente dovrebbe essere quest'ultima un deterrente, solo che per un meno abbiente lo è di più ed in maggior misura rispetto ad un abbiente. Questa è L'Italia del "Lei non sà chi sono io" dove purtroppo non siamo tutti uguali nemmeno davanti alla legge
Ritratto di Al86
10 gennaio 2010 - 23:08
ogniuno ha le sue idee, e per me, appunto per essere tutti più responsabili e non per desiderio di rivalsa alla Robin Hood sui ricchi e neanche per spirito di rivoluzione comunista e/o lotta di classe, è giusto che le multe siano in proporzione appunto per non finire, come ha detto Roberto72, nel paese del "Lei non sa chi sono io" in cui chi ha più possibilità si può permettere ogni tipo di libertà (correre come se fosse all'autodromo, parcheggiare ovunque, passare col rosso e qualsiasi altra cosa che non si dovrebbe fare)
Ritratto di blitz
10 gennaio 2010 - 23:31
"lei non sà chi sono io", si vuole la legge uguale per tutti ma qualcuno deve pagare di più, in svizzera han fatto così solo per incassare soldi non certo per far deterrenza, facciamo audi A8 e mercedes cls che non superino i 130 km/h se vogliamo la sicurezza, invece quando acquistiamo l'auto si guarda la velocità massima, dobbiamo rivedere qualcosa. Si è fatta la legge sul tasso alcolico, voi avete notato cambiamenti, meno gente al ristorante, vittime del sabato sera rimaste tali, se superi il tasso alcolico e arrivi a 1,50 ti vendono la macchina, sempre e solo per incassare soldi.
Ritratto di Fabbro
11 gennaio 2010 - 11:04
Sulla limitazione della velocità massima sulle autovetture ci avevo pensato molte volte anche io; ma poi mi sono chiesto quanti minuti e quanti spiccioli ci volessero per andare dal proprio meccanico di fiducia e far rimuovere la limitazione dalla centralina. Volendo esagerare ipotizziamo 1000€ e 5 ore di tempo? (magari lo stesso concessionario te la vende sovraprezzata sottobanco già modificata;) Tipo Playstation diciamo :D
Ritratto di roberto72
11 gennaio 2010 - 13:15
Sulla legge relativa all'alcool si sono notati cambiamenti, soprattutto al consumo, per il vino il consumo pro capite annuo si è dimezzato negli ultimi anni, come se il problema fosse solo il vino (quindi al ristorante ci si va cmq ma si beve acqua, ha difeso il vino anche Zaia da Vespa in tv )e non gli altri super alcolici miscelati che si tracannano ai bar o in discoteca ( niente contro i bar e le discoteche ) creando delle serie difficoltà nel settore e nel suo indotto. Poi perchè limitare la velocità delle auto quando ci sono nazioni ( es germania ) dove non esistono, su alcuni tratti, i limiti di velocità in autostrada, Poi vogliamo una legge uguale per tutti perchè ( come ha spiegato bene Al )sia proporzionale al reddito, solo così potrà essere uuguale per tutti. Se poi questa legge è adottata in Svizzera che è considerata da molti come uno dei paesi più civili.....
Ritratto di TheNico
11 gennaio 2010 - 13:03
Multe in base al reddito, su coefficiente e percentuale in modo da menare tutti duramente. Poi così controlli l'evasione fiscale in maniera più "normale", magari con controllo incrociato: dichiari un TOT all'anno, facendo i calcoli non puoi avere una Ferrari e la villa con lo stipendio da operaio. Poi alla fine lo stato siamo NOI, se i soldi vengono spillati a chi può essere spillato, i beneficiari siamo solo noi, che abbiamo un servizio più efficiente (maggiori fondi a disposizione) o più economico. Hanno tolto l'ICI sulla casa (giusto?), il comune per recuperare soldi ha aumentato il costo del servizio di trasporto, la spazzatura, l'acqua, riducendo gli incentivi comunali per le aziende che stanno nascendo (i progetti per i giovani per intenderci). Quindi più tasse paghi, teoricamente meglio è per tutti (vedete caso Islanda-Fillandia)
Ritratto di blitz
11 gennaio 2010 - 23:22
Sono d'accordo con te, ma vorrei che le tasse che pago andassero ai fini che tu hai citato. Spesso non succede, il controllo incrociato mi convince, ma perchè chi porta i capitali dall'estero paga il 5%, non abbiamo aiutato qualcuno come al solito?