AIUTO NELLE EMERGENZE - Da luglio 2015 è attivo anche nel nostro paese il servizio di assistenza Opel OnStar (guarda il video qui sotto), azionabile premendo un bottone vicino allo specchietto retrovisore interno che mette in comunicazione i passeggeri dell'auto con una centrale europea, in grado di chiamare i soccorsi automaticamente dopo uno scontro, fornire indicazioni su ristoranti o hotel o rintracciare il veicolo dopo un furto. Questo servizio non sarà più disponibile dopo il 31 dicembre 2020, stando a quanto comunicato dalla Opel ai clienti che vi hanno aderito.
RESTA ALLA GM - OnStar infatti un servizio messo a punto dalla società OnStar Europe Limited, un'azienda di proprietà della General Motors che non è stata inclusa nell'accordo fra le PSA e GM per l'acquisizione della Opel: il gruppo francese ha rilevato il costruttore ad agosto 2017, ma non si è voluto far carico anche della OnStar Europe Limited e non ha accettato di versare altro denaro per servirsi della centrale europea. Fino al 31 dicembre 2020 non verranno fatti mancare i servizi previsti oggi, mentre chi ha già acquistato un pacchetto di assistenza valido oltre quella data potrà farselo rimborsare.
SI APPOGGERÀ AI SERVIZI PSA - Denominato Opel Connect, il nuovo sistema di servizi di connettività verrà introdotto nelle autovetture e nei veicoli commerciali della casa tedesca dall’inizio del 2019. Fra i primi modelli equipaggiati con Opel Connect figura la nuova generazione della Corsa (qui per saperne di più). Oltra alla chiamata d’emergenza, l’offerta di servizi di connettività includerà la navigazione connessa, la diagnostica del veicolo, l’assistenza in caso di furto della vettura, l’accesso remoto all’auto e funzionalità per la gestione delle flotte, oltre che Apple CarPlay e Android Auto. Entro il 2024, Opel Connect sarà disponibile sull’intera gamma di modelli Opel.