DALLA FORMULA E ALLA STRADA - L’azienda cinese con base a Shanghai NextEV, vincitrice del primo mondiale di Formula E con al volante Nelson Piquet Jr, porta la triennale esperienza maturata nella competizione elettrica sulla strada. Per farlo ha creato il marchio Nio svelato alla Saatchi Gallery di Londra con la presentazione del primo modello di gamma, la Nio EP9. Una supercar accreditata di una velocità massima di 313 km/h e capace di scattare da ferma fino a 100 km/h in 2,7” per arrivare ai 200 km/h in 7,1”. Numeri pari a quelli della Ferrari LaFerrari, ma ottenuto con quattro motori elettrici con potenza complessiva di 1 MW, circa 1.360 CV, quasi 400 in più di quelli sviluppati dal 12 cilindri di 6,3 litri di Maranello.
RECORD AL NÜRBURGRING - Per dimostrare la validità tecnica della Nio EP9 i responsabili della NextEV hanno sottoposto la nuova hypercar alla prova dell’anello Nord del Nürburgring, il temuto tracciato di 20,8 km noto come Nordschleife. L’esito del giro è di 7’ 05” e 12 centesimi, record assoluto per un’auto elettrica e, se ufficializzato, quinto migliore risultato di sempre a una manciata di secondi dalla Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce (6:59.73) e dalla Porsche 918 Spyder (6:57.00). Penalizzata dal peso (1.735 kg), la Nio EP9 è riuscita a realizzare il tempo di rilievo grazie al telaio in carbonio, alla trazione integrale conferita dai quattro motori posizionati in prossimità delle ruote e all’aerodinamica accurata ottenuta per merito delle appendici alari mobili e di efficienti diffusori nel sottoscocca. Secondo i tecnici di NextEV le soluzioni adottate sarebbero in grado di fare supportare alla Nio EP9 accelerazioni laterali di 2,5 G e di 3 G in frenata. Con una guida più accorta, la Niu EP9 dovrebbe avere un’autonomia di 427 km ripristinabile in 45 minuti con una ricarica ultra rapida. La produzione dovrebbe essere limitata a 6 esemplari con prezzo top secret.