SICUREZZA ATTIVA - Come la prima edizione del 2011, anche quella completamente rinnovata della berlina elettrica Nissan Leaf ha ottenuto la valutazione massima di cinque stelle nei test relativi alla sicurezza effettuati dall’ente Euro Ncap. Test che in sette anni sono diventati molto più severi, dato che l’Euro Ncap non valuta più solo gli standard di sicurezza passiva garantiti dalle nuove automobili, ovvero la capacità della struttura di resistere agli impatti contro barriere, fisse e deformabili, e proteggere passivamente chi siede all’interno. Fra i criteri di giudizio ci sono anche gli standard di sicurezza attiva, calcolati sulla base di quei dispositivi come la frenata automatica d’emergenza o il mantenimento della corsia che sono in grado di prevenire attivamente un incidente. Dal 2018 viene testato anche il sistema di frenata automatico con riconoscimento dei ciclisti, più complesso da mettere a punto rispetto di quello per i pedoni, sia per questioni hardware che software: la telecamera infatti deve avere un angolo di visuale molto aperto e il software di gestione va calibrato attentamente per evitare brusche frenate indesiderate.
STERZO INTELLIGENTE - Le prove dell’Euro Ncap aggiornate per il 2018 prevedono anche un test per la frenata automatica d’emergenza svolto in condizioni di scarsa luce e al buio, quando l’auto deve rallentare o arrestarsi davanti alla sagoma di un pedone. Inoltre, a partire da quest’anno l’Euro Ncap prova anche l’efficacia dei sistemi per il mantenimento della corsia, che muovono in autonomia il volante per evitare di uscire dalla carreggiata: i tecnici vogliono scoprire come reagisce il sistema quando le linee sono mal tratteggiate (la telecamera del sistema funziona proprio “leggendo” le strisce sull’asfalto), quando la traiettoria dell’auto rischia di incrociarsi con quella di un veicolo che tenta un sorpasso nell’altra corsia e quando l’auto deve ritornare nella corsia di marcia dopo un sorpasso abortito.
BENE IL TEST CON I PEDONI - I risultati delle simulazioni nei confronti dei ciclisti rientrano all’interno del capitolo “utenti della strada vulnerabili”, lo stesso in cui viene testata la capacità dell’auto di attutire l’impatto del corpo di un pedone contro la carrozzeria dopo un investimento. In questo frangente la Nissan Leaf ha ottenuto 34,2 punti e una valutazione pari al 71%, maturata dopo aver superato a pieni voti due test sulla frenata d’emergenza di giorno: l’attraversamento di un pedone e l’attraversamento di corsa di un bambino nascosto da auto parcheggiate a bordo strada. L’efficacia della frenata d’emergenza è stata ritenuta adeguata (il secondo miglior risultato su una scala di 5) anche nei test con un adulto che cammina di giorno a bordo strada, un adulto che di notte attraversa la strada, un adulto che di notte cammina a bordo strada, un ciclista che di giorno attraversa la strada e un ciclista che di giorno pedala a bordo strada.
I CRASH TEST - La valutazione complessiva di 5 stelle viene assegnata dall’Euro Ncap solo se anche i classici crash test danno risultati positivo. La Nissan Leaf ha superato queste prove con ottimi risultati, stando alla Euro Ncap, che le ha assegnato la valutazione del 93% di protezione degli adulti e dell’86% sui bambini, con il già citato 71% per i sistemi di assistenza alla guida. Il giudizio nel crash test sugli adulti non è stato influenzato dal risultato mediocre nella prova di scontro frontale: in questa simulazione il busto del passeggero anteriore ha subito troppe sollecitazioni. Il test sui bambini è stato buono nonostante l’assenza degli attacchi per il seggiolino nel posto centrale, mentre la frenata automatica d’emergenza non è stata perfetta solo nelle simulazioni di rallentamento effettuate con davanti un’auto più lenta in posizione sfalsata rispetto alla Leaf.