ELETTRICA IN INCOGNITO - La nuova Nissan Leaf arriverà nelle concessionarie a inizio 2018, ma è già in vendita (ne parliamo qui). Si tratta di una vettura elettrica, ma dall'estetica non lo si nota. Infatti, rispetto alla Leaf fino a oggi in listino (l'auto a batteria più venduta di sempre, con circa 280.000 unità consegnate), il nuovo modello riesce a essere più moderno e gradevole, e anche più “normale”. Lo sportello che copre la presa per la ricaica rimane nel frontale, ma ora c'è una vera mascherina: a forma di “V”, come in tutte le Nissan più recenti, e abbinata a fari spigolosi, garantisce una certa grinta. La fiancata è resa meno massiccia dall'inserto a contrasto nel montante posteriore, che riprende il colore del tetto, mentre la parte posteriore viene snellita da un'ampia fascia nera, che raccorda i fanali a boomerang, e dalla piastra inferiore, contornata da un profilo azzurro, che simula un estrattore aerodinamico.
“NORMALE” E ACCOGLIENTE - La Nissan Leaf nella quale siamo potuti entrare era ancora un modello di preserie, ma molto vicino a quelli che arriveranno ai clienti europei fra alcuni mesi. Come la carrozzeria, anche l'abitacolo si può dire moderno, ma non futuribile; gli unici “tocchi” fuori dalla norma sono il minuscolo ”fungo” che permette di scegliere fra marcia avanti e indietro, e il cruscotto digitale che mostra tutti i dati del sistema elettrico (ma il tachimetro, sul lato destro, è a classicamente a lancetta). La plancia è lineare, piuttosto massiccia ma gradevolmente “mossa” da un inserto con trama simile a quella della fibra di carbonio sul lato del passeggero; ampio e bene in vista il display del sistema multimediale, che include Apple CarPlay e Android Auto per utilizzare sull'impianto dell'auto gli smartphone. Già in questa preserie, i montaggi sembrano solidi e precisi; le plastiche, però, non sono particolarmente raffinate (anche la parte superiore della plancia è rigida). L'abitacolo è luminoso, lo spazio notevole (anche se il divano non è larghissimo e c'è un alto tunnel centrale); i sedili, rivestiti in un pelle con inserti scamosciati, sono molto morbidi e confortevoli: anche dietro pare di accomodarsi in vere e proprie poltrone. Da segnalare l'enorme cassetto nella plancia della nuova Nissan Leaf , a cui corrispondono dimensioni non eccezionali degli altri vani. Quanto al bagagliaio, la capienza è decisamente buona per una cinque porte lunga circa 450 cm: 435 litri. il merito va alla disposizione delle batterie, sotto il divano e sotto i sedili anteriori. Il vano è molto alto (60 cm) e ha una forma regolare; caricare, però, non è così facile perché il pianale è ben 25 cm più un basso della soglia.