IMPIANTO DI FABBRICA - La
Nissan Note, monovolume lunga 410 cm in vendita dalla scorsa estate, si arricchisce della versione bifuel
benzina-GPL, realizzata in collaborazione con la BRC GAS Equipment per una perfetta integrazione dell’impianto GPL (lo stesso adottato sulla Micra). Il serbatoio da 42 litri, posizionato nello spazio solitamente riservato al pneumatico di scorta, garantisce secondo la Nissan un’autonomia a GPL di circa 533 km per un totale di oltre 1.400 Km sfruttando anche i 41 litri di benzina. Il passaggio tra le due alimentazioni è comandato da un commutatore a 5 led posizionato nel tunnel centrale.
I PREZZI - La Nissan Note bifuel è offerta a 14.100 euro nell’allestimento Visia (16.100 con pacchetto Comfort che include clima manuale e impianto radio) e a 16.650 in quello Acenta. Un sovrapprezzo di 1.350 euro rispetto alle corrispondenti versioni con motore a benzina da 80 CV. La Note è disponibile anche con il 1.2 DIG-S da 98 CV (anche con cambio automatico), in listino a 17.050 e 19.200 euro (rispettivamente Acenta e Tekna) e con il 1.5 dCi da 90 CV offerto a 15.400 (Visia), 17.250 (Acenta) e 19.400 euro (Tekna). Di serie sull’allestimento top di gamma, il Tech Pack che include navigatore satellitare con schermo touch da 5,8 pollici, l’Around View Monitor (la telecamera che vede a 360° intorno all'auto) e il sistema di sicurezza Safety Shield (avviso di cambio di corsia involontario, monitoraggio angolo cieco e sistema di allerta oggetti in movimento).