QUESTIONE D'IMMAGINE - La sera dello scorso 28 ottobre, la nuova Audi A4 è stata presentata a un pubblico di giornalisti non del settore auto all’Hangar Bicocca di Milano, un padiglione espositivo e per eventi che trova spazio (al margine nord-est del capoluogo lombardo, a un passo da Sesto San Giovanni) in un ex capannone di quello che fu, fino a 20 anni, il principale sito produttivo della Pirelli, lo stabilimento detto appunto della Bicocca. La presentazione ha offerto al direttore generale dell’Audi Italia, Fabrizio Longo, l’occasione per fare il punto sul coinvolgimento del marchio di Ingolstadt nello scandalo del dieselgate. "Siamo stati esposti alle attenzioni della cronaca per aspetti che non appartengono al vissuto del marchio", ha spiegato Longo. "Con la nuova Audi A4 torniamo all'essenza di ciò che siamo: una storia di successo che non verrà scalfita".
INTERNI RIFATTI - Longo ha poi proseguito illustrando i capisaldi tecnici e stilistici della nuova vettura: "Non cambia lo stile esterno, ma abbiamo fatto un grandissimo lavoro sugli interni, dove abbiamo ricreato un ambiente che non deve essere diverso dal vostro studio o dalla vostra camera. Abbiamo poi puntato sulla digitalizzazione senza perdere di vista il comfort e la sicurezza. Non a caso i tablet posteriori rappresentano una possibilità in più di preservare il guidatore da distrazioni". La versione 2016 dell'Audi A4 è stata sottoposta a una energica cura dimagrante, perdendo (a seconda della versione, del motore e dell’allestimento) fino a 120 kg.
TECNOLOGIA - "Le molte funzioni e dotazioni di sicurezza anticipano quella che sarà la A8 in uscita tra due anni, la prima Audi di sempre a guida autonoma. Questa Audi A4 già oggi mantiene la distanza di sicurezza, sterza e frena in autonomia in parcheggio, ha il sistema anticollisione e segue da sola il movimento delle auto in coda nel traffico: il nostro gruppo spende, per ricerca e sviluppo qualcosa come 12 miliardi di euro l'anno", ha poi concluso Longo.