NOVITÀ PER LO STABILIMENTO - Martedì 21 marzo 2017 è cominciata la produzione della seconda generazione della Opel Insignia, disponibile con carrozzeria berlina (Grand Sport) e station wagon (Sports Tourer) come le concorrenti Ford Mondeo e Volkswagen Passat. Il primo esemplare costruito adotta il motore a gasolio 2.0 da 170 CV ed è verniciato con il colore esterno bianco Abalone. La Opel ha aggiornato per l’occasione lo stabilimento tedesco di Rüsselsheim ed è intervenuta spendendo 500 milioni di euro, con l’obiettivo di rinnovare le linee produttive in funzione delle novità tecniche: la Insignia si avvale di materiali più leggeri rispetto alla precedente Insignia e perde 60 chili solo nella scocca, ma il risparmio complessivo può raggiungere i 175 chili.
QUATTRO MOTORI - I tecnici della Opel hanno lavorato inoltre sulle proporzioni esterne della nuova Insignia, ottenendo una linea più filante e slanciata, complice l’incremento della lunghezza e della distanza fra le ruote anteriori e posteriori (9 cm in più). La casa tedesca promette un bagagliaio da 490 a 1.450 litri e più centimetri a disposizione dei passeggeri posteriori, nonostante l’altezza inferiore di 2,9 cm, mentre la posizione di guida più vicina al suolo trasmette al guidatore una maggiore sensazione di coinvolgimento. La dotazione prevede il regolatore di velocità adattivo, il sistema che mantiene l’auto nella corsia di percorrenza, la telecamera di parcheggio a 360° e l’head-up display. I motori previsti sono tutti a 4 cilindri turbo: i benzina 1.5 (165 CV) e 2.0 (250 CV), oltre ai diesel 1.6 (136 CV) e 2.0 (170 CV). La Inisgnia Grand Sport è in vendita da 30.250 euro.