LA EV NEI BALCANI - Una parte della produzione della Fiat Panda, che attualmente viene costruita nello stabilimento di Pomigliano, verrà trasferita in Serbia. Lo assicura il presidente del Paese balcanico, Aleksandar Vucic, che ha dichiarato di aspettarsi che la versione elettrica della citycar sia costruita nella fabbrica di Stellantis di Kragujevac, impianto dove un tempo si produceva la 500L e per il quale Stellantis e il governo serbo avevano firmato nel 2022 un accordo destinato alla produzione di veicoli elettrici. Il leader serbo non ha svelato quando inizierà la produzione, ma ci si aspetta che la nuova Fiat Panda elettrica venga lanciata a metà del 2024.
NUOVA PANDA - La prossima Fiat Panda elettrica dovrebbe chiamarsi Nuova Panda e utilizzare la stessa piattaforma della recente Citroën C3, denominata Smart Car, a sua volta derivata dalla CMP dell'ex gruppo PSA. Si pensa che la citycar italiana possa avere un prezzo simile a quello della cugina francese - che parte da 23.900 euro - ma a partire dal 2025 dovrebbe mettere a disposizione anche una variante con autonomia ridotta a un prezzo inferiore ai 20.000 euro.
LUNGA VITA ALLA PANDA - Di contro i sindacati italiani si oppongono alla mancata conferma della produzione della popolare Panda a Pomigliano, con la Fiom che ha già annunciato contrarietà al piano di Stellantis. L’inizio della produzione della Nuova Panda elettrica in Serbia non significa tuttavia che nello stesso la produzione dell’attuale generazione della Panda a benzina venga interrotta. Stellantis ha infatti annunciato che la produzione della Panda a Pomigliano continuerà fino al 2026, infatti a metà circa del 2024 verrà aggiornata con tutti i nuovi dispositivi di sicurezza obbligatori (qui per saperne di più). E anzi, in un recente evento a Torino, il ceo Carlos Tavares ha affermato che il suo ciclo di produzione potrebbe prolungarsi anche oltre quella data, nel caso in cui la UE avesse abbandonato le proposte più dure riguardanti l’abbattimento delle emissioni.