VOGLIA DI CAMBIARE - Come vi avevamo anticipato lo scorso settembre (leggi qui la news), nel 2010 la Fiat Bravo (nella foto in alto il modello attuale) verrà aggiornata. Le ultime indiscrezioni dicono che la nuova edizione del modello Fiat sarà presentata in marzo al Salone di Ginevra, per poi debuttare nelle concessionarie in maggio.
Una “rinfrescata” quanto mai necessaria: dall’inizio di quest’anno, la vettura ha perso cinquemila clienti in Italia (rispetto ai primi dieci mesi del 2008), mentre la Golf ne ha guadagnati seimila; la Bravo, inoltre, è stata superata (sia pure di poco) anche dall’altra rivale di sempre, la Ford Focus.
NIENTE RIVOLUZIONI - A tre anni dal lancio, le leggere modifiche esterne riguarderebbero fari e paraurti; probabile anche un ritocco alla mascherina (accantonato, a quanto sembra, un “baffo” in stile 500 o Punto Evo). Quel che è certo è che gli interventi non stravolgeranno la linea sportiva della Fiat Bravo, cui viene riconosciuto (anche all’estero) un design molto piacevole. Interventi anche all’interno, con nuovi tessuti per i rivestimenti dei sedili e dei pannelli porta.
La nuova Bravo camuffata sorpresa da un nostro lettore nei pressi di Livigno.
ARRIVANO I MULTIAIR - Anche la gamma motori si rinnova. Dopo l’Alfa MiTo e la Fiat Punto Evo, è certo che sotto il cofano della nuova Bravo troveranno posto i propulsori a benzina di ultima generazione, quelli con tecnologia MultiAir (cioè con alzata variabile delle valvole, per migliorare consumi e prestazioni: guarda il video); naturalmente, questi motori avranno il sistema Start&Stop (leggi qui per saperne di più), in modo da “bere” e inquinare meno.
Il 1.4 MultiAir dovrebbe essere disponibile con due livelli di potenza: 105 cavalli (in versione aspirata) e 120 CV (turbo); al top della gamma resterebbe il 1.4 turbo da 150 CV. Due i turbodiesel: gli attuali 1.6 16V Multijet da 120 CV e 2.0 16V Multijet da 165 CV. Tutti i motori dovrebbero essere a norma Euro 5, salvo sorprese: la Punto Evo, come sanno bene i nostri lettori, viene proposta anche con motori Euro 4.