Fiat Panda: arriva la 4x4

NON SOLO 4X4 - In attesa che venga presentata ufficialmente al Salone di Parigi, la Fiat ha diffuso le prime foto e informazioni ufficiali sulla nuova Panda 4x4 che nei giorni scorsi è già stata “paparazzata” dietro le vetrine delle concessionarie austriache (leggi qui la news): in Italia sarà in vendita da fine settembre. Alla rassegna francese la Fiat presenterà ufficialmente anche la Panda Natural Power con il 0.9 TwinAir turbo da 80 CV a doppia alimentazione benzina/metano (leggi qui il primo contatto) e la Panda Trekking: esteticamente è simile alla 4x4, ma è dotata della sola trazione anteriore con differenziale elettronico.

LOOK “AGGRESSIVO” - Rispetto alle altre Panda, la 4x4 cresce un po' a causa del diverso disegno dei paraurti e l'assetto rialzato: è lunga 368 cm (+2), larga 167 (+3) e alta 160 (+5). Stilisticamente, la Panda 4x4 si distingue nel frontale per la presa d'aria di forma rettangolare che integra il portatarga (sulle altre Panda è trapezoidale con gli angoli smussati), le protezioni lungo la carrozzeria e il paraurti posteriore con un vistoso “scudo”, sempre rettangolare. La gamma colori si arricchisce con l'arrivo dell'arancio Sicilia (vernice pastello) e verde Toscana metallizzato (nelle foto).

ESP DI SERIE - Per quanto riguarda l'abitacolo, se la plancia resta immutata, diversi sono i rivestimenti: i sedili sono stati ridisegnati, con profili più pronunciati, e realizzati in tessuto ed eco-pelle. Un materiale, quest'ultimo, utilizzato anche per i pannelli porta. Tra gli accessori principali la Panda 4x4 ha di serie il climatizzatore, la radio cd mp3, gli specchietti retrovisori regolabili elettricamente, la chiusura centralizzata con telecomando e i cerchi in lega bruniti di 15 pollici con pneumatici 175/65 di tipo M+S. Sul fronte della sicurezza non mancano l'Esp e gli airbag frontali e per la testa.

CI PENSA L'ELETTRONICA - Come precedentemente anticipato, la Panda 4x4 viene proposta con due motori, entrambi con il sistema Stop&Start. Sono il turbodiesel 1.3 Multijet da 75 CV e lo 0.9 TwinAir da 85 CV, abbinato a cambio manuale a sei marce, con una prima corta. Il sistema di trazione integrale, invece, è costituito da due differenziale e un giunto controllato elettronicamente che distribuisce la coppia sui due assali. Inoltre, per affrontare garantire la migliore trazione anche sui fondi a scarsa aderenza, c'è il differenziale elettronico che, frenando la ruota dello stesso asse con meno grip, permette di trasferire la coppia motrice su quella che ha maggior presa sul terreno. Si tratta di una funzione inseribile manualmente fino a 50 km/h, attraverso un apposito tasto posizionato vicino alla leva del cambio.

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