MONOVOLUME FILANTE - Tra le oltre cento novità presentate al Salone di Parigi c’è stata anche la nuova Kia Carens, cioè la terza generazione della monovolume coreana. Anzitutto va detto che si tratta di un modello completamente nuovo, non uno sviluppo della seconda edizione. La linea è molto filante e dal tono sportiveggiante, anche grazie alle proporzioni tra lunghezza e altezza: la nuova Kia Carens è lunga 450 cm, cioè 2 meno della precedente, mentre più marcata è la differenza in altezza, con un “abbassamento” di 4 cm. Ad essere aumentata è la misura del passo, di 5 cm, cosa che ha permesso di realizzare, secondo la casa, un abitacolo con maggior spazio per i passeggeri. Anche grazie a ciò, la nuova Kia Carens è proposta in configurazione a 5 e a 7 posti. A proposito di posti, quello di guida presenta una caratteristica molto particolare: è leggermente in avanti rispetto al sedile del passeggero.
“SGUARDO” LED - A parte le questioni dimensionali, la nuova Kia Carens si ricollega allo stile degli ultimi modelli Kia, in particolare nella parte anteriore. La mascherina è appunto ispirata alla attuale impronta della casa coreana e i fari, che sono di grandi dimensioni, in senso longitudinale, sono arricchiti (anche esteticamente) dalle luci diurne di tipo a led.
DA 115 A 177 CV - Anche se la produzione comprenderà anche altre soluzioni, sui mercati europei la Kia Carens sarà proposta con tre motori: due diesel e uno a benzina, con potenze da 115 CV a 177 CV. L’unità a benzina è l’1.6 a iniezione diretta eroga 135 CV. I due turbodiesel sono 1,7 litri di cilindrata, avvertiti con due livelli di potenza: 115 CV e 136 CV. Tutti i motori sono abbinati a cambi a 6 marce, con prima e seconda molto “corte” e la sesta “lunga”; secondo la Kia così si può avere un buono scatto ma anche consumi contenuti nei viaggi autostradali. A richiesta, le Kia Carens con i motori diesel possono essere dotate di cambio automatico utilizzabile anche con le alette sotto il volante.
SOSPENSIONI EVOLUTE - Le sospensioni sono di tipo McPherson all’anteriore, con telaietto supplementare collegato alla scocca in maniera elastica. All’asse posteriore ci sono bracci longitudinali interconnessi. I freni sono a disco sulle quattro ruote con quelli anteriori di tipo autoventilanti da 30 cm di diametro e quelli dietro pieni da 28,4 cm. L’impianto frenante è integrato con i sistemi di ripartizione elettronica della frenata e di dall'assistenza alle frenate di emergenza. I cerchi sono da 16 pollici in acciaio con pneumatici 205/55 R16.