UN PEZZO DI STORIA - Sono 331.847 gli esemplari del Maggiolino Cabriolet costruiti in 32 anni di carriera. La terza generazione, presentata allo Staples Center di Los Angeles, si presenta con un’immagine più grintosa supportata da prestazioni in crescita. Più lunga, larga ma più bassa della Neew Beetle Cabriolet (è lunga 428 cm) ha proporzioni più moderne e sportive e soprattutto, secondo la casa, offre più spazio per occupanti e relativi bagagli (il vano ha una capacità di 225 litri, 24 in più rispetto alla New Beetle).
DICHIARA PIÙ SPAZIO - I passeggeri posteriori del Maggiolino Cabriolet possono contare su 1,2 cm in più di spazio per la testa e il divanetto può inoltre essere abbattuto grazie ai nuovi rool-bar che non interferiscono in questa operazione. La capote in tessuto ad azionamento elettroidraulico si apre in 9,5 secondi (11 secondi per la chiusura), anche in movimento fino a 50 km/h, ripiegandosi dietro i sedili posteriori senza sottrarre spazio al bagagliaio.
TRE PIÚ DUE - A spingere il Maggiolino Cabriolet solo i quattro cilindri turbo a iniezione diretta. In particolare tre le proposte a benzina TSI: il 1.2 da 105 CV, il 1.4 da 160 CV e il 2.0 da 200 CV; due i turbodiesel TDI, il 1.6 da 105 CV e il 2.0 da 140 CV. La trasmissione può essere manuale o automatica DSG a sei o sette rapporti. La dotazione di serie prevede il controllo di stabilità, l’assistenza in frenata e alla partenza, airbag laterali per la testa e roll-bar automatici. A richiesta, tra gli altri, fari bixeno, avviamento senza chiave, clima automatico, strumenti supplementari, navigatore touchscreen e cerchi in lega da 18 e 19 pollici. In Europa il Maggiolino Cabriolet sarà disponibile a partire da febbraio 2013 con tre versioni speciali, 50s, 60s e 70s Edition ispirate nelle finiture allo stile di un decennio.