PRIMA LA CABRIO POI LA COUPÉ - Per colpa della recessione economica che ha investito l'Europa, la Opel avrebbe rivisto in parte il suo piano industriale (leggi qui per saperne di più). Stando alle indiscrezioni trapelate in questi giorni attraverso il settimanale inglese Autocar, il costruttore tedesco avrebbe infatti deciso di rinviare a data da destinarsi la nuova coupé a quattro posti. Chiamata a raccogliere l'eredità della Calibra degli anni 90 (nelle foto), della quale si dice avrebbe potuto utilizzare anche il nome, questa coupé sarebbe dovuta nascere sulla stessa ossatura dell'Astra cabriolet, che sarà presentata al Salone di Parigi, in programma nell'autunno, e debuttare nel corso dell'anno prossimo.
COLPA DELLA CRISI - Il progetto della nuova Opel Calibra non sarebbe però stato accantonato del tutto. Secondo alcune fonti, grazie alla stretta parentela con l'Astra cabriolet, la Opel potrebbe riprendere e portare nuovamente avanti lo sviluppo dell'auto in tempi rapidi. Tutto dipenderà da quanto si protrarrà ancora la crisi economica in Europa e dalle finanze del costruttore tedesco, che dal 1999 al 2011 ha accumulato perdite per 13 miliardi di euro. Una situazione non più economicamente sostenibile che ha portato la General Motors a varare un programma di ristrutturazione, il quale prevede anche la chiusura della fabbrica tedesca di Bochum nel 2016 (leggi qui per saperne di più).
UN SUCCESSO COMMERCIALE - La Opel Calibra era una coupé dalla linea filante e ancora oggi moderna. Lunga 449 cm, si fece apprezzare anche per lo spazioso abitacolo in grado di accogliere quattro passeggeri e il bagagliaio di 300 litri che la rendevano un'auto utilizzabile quotidianamente, senza imporre troppe rinunce. Costruita sulla stessa ossatura della Vectra di quegli anni, venne proposta con due motori a 2.0 a benzina, da 115 e 150 CV, ai quali si affiancò una versione più sportiva, dotata di turbo e trazione integrale: grazie ai 204 CV, secondo la Opel, la Calibra 2.0 Turbo 4x4 era in grado di raggiungere i 245 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi. Con il restyling del 1994, debutta anche un 2.5 V6 da 170 CV, mentre la potenza del 2.0 16V aspirato scende da 150 a 136 CV. Rimasta in produzione dal 1989 al 1997, ne sono stati costruiti complessivamente quasi 240.000 esemplari.