COPPIA DI NOVITÀ - Le due nuove Mini Countryman e Mini 3 porte sono state presentate per la prima volta in Italia. Noi c’eravamo, per valutare dal vivo e toccare con mano i due modelli della casa britannica, caratterizzati da uno stile più moderno e meno tondeggiante. Ecco le nostre prime impressioni.
MINI COUNTRYMAN
LA CROSSOVER CRESCE, MA QUELLE PLASTICHE… - Della Mini Countryman, che vedremo nelle concessionarie nella primavera del 2024 e che avevamo già descritto qui, abbiamo notato la forte personalità. Nel frontale, dalle linee massicce e scolpite, si inserisce in modo armonico una griglia ottagonale fiancheggiata da fari più squadrati; moderne le maniglie a filo carrozzeria, mentre danno più “importanza” alla vettura i passaruota bombati e la parte posteriore dall’aspetto più voluminoso (anche perché la targa è più in basso).
La Mini Countryman ora è lunga 4,43 metri, larga 1,84 metri e alta 1,66 metri. Si tratta di una crescita notevole: tredici centimetri in più in lunghezza e sei in più in altezza. Anche per questo motivo, all’interno c’è dello spazio in più: comodo anche il divano. I rivestimenti della plancia e dei pannelli porta in materiali sostenibili hanno un aspetto molto hi-tech, ma sono rigidi e anche un po’ ruvidi, e non manca il maxi-display Oled circolare che ingloba i dati del quadro strumenti, l’infotainment e le principali funzioni di bordo. Il colpo d’occhio è impressionante, per le dimensioni e per la cura nella grafica, ma, dato che la gran parte delle funzioni (“clima” incluso) si gestisce da qui, durante la guida potrebbe essere fonte di distrazione.
La nuova Mini Countryman debutterà come elettrica, con batteria da 66,45 kWh per entrambe le versioni: la E con una potenza di 204 CV, uno “0-100” ufficiale in 8,6 secondi e un’autonomia media dichiarata di 462 km, e la SE ALL4 (a trazione integrale) da 313 CV, 5,6 secondi nello sprint e 433 km di distanza percorribile con un “pieno” di corrente. Questa crossover arriverà anche con motori a benzina (a trazione anteriore o 4x4) e a gasolio; prezzi previsti a partire da circa 40.000 euro.
MINI 3 PORTE
LA TRE PORTE HA LINEE PIÙ PULITE - La Mini 3 porte (qui la news) mantiene pressoché inalterate le dimensioni. L’inglesina conserva i suoi inconfondibili fari tondi, ma guadagna maniglie delle portiere a filo carrozzeria, passaruota senza inserti in plastica nera e luci posteriori triangolari. Gli interni riflettono le novità già descritte per la Countryman. Anche qui il quadro strumenti dietro il volante è scomparso (rimane solo l’head-up display); tutti i dati sono integrati nel display centrale Oled. Le linee pulite ed essenziali della plancia si ritrovano anche nei sedili, dal look sportivo e con poggiatesta incorporato nello schienale. Avvolgenti e ben contenitivi, danno l’impressione di essere ben ancorati al posto di guida.
Due le versioni di lancio: le elettriche Cooper E e Cooper SE. Per la casa, il motore da 184 CV della prima accelera l’auto da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi. Tempo che cala a 6,7 secondi per la SE da 218 CV. L'autonomia media dichiarata è di 305 km per la E (con batteria da 40,7 kWh), mentre la SE, con accumulatore da 54,2 kWh, percorre 402 km. La piccola 3 porte arriverà anche con motore a benzina verso maggio 2024.