IL MINISTRO SPINGE - È da inizio 2009 che si attende il nuovo codice della strada, ma il parlamento tarda ad approvare il disegno di legge; adesso, però, è sceso in campo il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, che fa pressione su camera e senato per un rapido via libera delle norme, studiate anche per adattarsi meglio ai tempi che cambiano.
TOLLERANZA ZERO - Per chi ha la patente da meno di tre anni (neopatentati) e per i guidatori professionali, divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi al volante. Per gli altri, invece, resta l’attuale limite di mezzo grammo di alcol per litro di sangue.
DROGA - Narcotest obbligatorio per chi vuole conseguire la patente.
MINICAR - Niente quadricicli leggeri a chi ha subìto la sospensione della patente. E obbligo di allacciare la cintura di sicurezza per chi guida una microcar.
LIMITE A 150 - Nei tratti di autostrada sorvegliati dal Tutor (rileva la velocità media dei veicoli) e con tre corsie per direzione di marcia, più quella d’emergenza, limite a 150 km/h, anziché gli attuali 130.
MULTE - Per chi supera il limite di oltre i 40 km/h, ma non oltre i 60 km/h, sanzione di 500 euro (anziché 370). Se si supera il limite di oltre 60 km/h, multa di 779 euro, e non più 500.
AUTOVELOX - Gli incassi delle multe date con gli apparecchi elettronici anti-velocità andranno al proprietario della strada, e non più all’ente che ha installato la macchinetta.
GUIDARE A 17 ANNI - Il foglio rosa ai 17enni viene rilasciato se si è in possesso della patente A1 (quella per la moto) e non del patentino dei ciclomotori (cinquantini): si potrà guidare l’auto con una persona esperta a fianco.
MULTE A RATE - Chi ha un reddito inferiore a 10.628 euro, se riceve una multa superiore ai 400 euro potrà pagarla poco alla volta: fino a 60 rate.
NOTIFICHE - Dall’infrazione fino alla notifica a casa del verbale, non ci sarà più il tetto attuale di 150 giorni: potranno passare al massimo 60 giorni.