SFIDA IN FAMIGLIA - Non sarà appariscente come la precedente Insignia OPC, dotata di un motore turbo con 6 cilindri a V capace di 325 CV, ma la nuova berlina Opel Insignia Grand Sport GSi in allestimento sportivo non ha tradito le attese quando messo alla prova sull’impegnativo circuito tedesco del Nürburgring: la Insignia Grand Sport GSi ha percorso un giro della pista 12 secondi più velocemente della vecchia Insignia OPC, stando al costruttore tedesco, che non ha rivelato però il “crono” esatto della sua ammiraglia. Il tempo è stato fatto registrare dall’ex pilota Volker Strycek (nelle foto), ora a capo della sezione che si occupa di allestire e mettere a punto le Opel più veloci e prestazionali, che conosce molto bene il Nürburgring per averci gareggiato nel campionato turismo tedesco (il DTM).
DECISAMENTE PIÙ LEGGERA - La Opel Insignia Grand Sport GSi adotta lo stesso motore a benzina quattro cilindri 2.0 turbo delle normali Insignia Grand Sport, accreditato di 260 CV e quindi assai potente rispetto al 2.8 della vecchia Insignia OPC. Lo svantaggio è stato colmato attraverso la riduzione di 160 kg di peso e un attento lavoro di messa a punto, che ha interessato l’assetto (ribassato di 1 cm) e la trazione integrale con funzionalità torque vectoring, in grado cioè di distribuire la coppia fra le ruote posteriori con l’obiettivo di migliorare le percorrenze in curva. I guidatori più abili possono selezionare anche la modalità di guida Competition, che disattiva il controllo di trazione e gli permette di controllare l’auto senza interventi da parte dell’elettronica. I pneumatici di serie sono gli sportivi Michelin Pilot Sport 4 S, montati su ruote da 20 pollici.