PORTIERE RARE - Nel raccontarvi della nuova Opel Meriva, non possiamo che cominciare dalle portiere “ad armadio”, sicuramente la novità più importante. Grazie ad un angolo di apertura di 84°, contro i 68-70° di quelle tradizionali, salire e scendere dall'auto è effettivamente più agevole. Non c'è bisogno di “contorsionismi” e una pratica maniglia posizionata sul montante centrale aiuta a sollevarsi per scivolare sui sedili.
A sinistra si può notare la linea alla base dei finestrini "ad onda" della nuova Opel Meriva. Lo scopo di questa soluzione è quello di snellire una fiancata altrimenti troppo massiccia. A destra, con le portiere "ad armadio" aperte, si accende una luce di cortesia posta sul montante centrale.
Lunga circa 425 centimetri (una ventina in più del modello attuale), la nuova Meriva ha in sé un po' di Italia: ce l'ha messa Gian Luca Baccelli, ingegnere con un passato alla Carrozzeria Bertone e oggi Innovation manager della Opel. Sua la soluzione delle porte "ad armadio", che lui, per semplificare con i colleghi di Ruesselsheim, definiva "controvento": parola che pronunciata alla tedesca prendeva un che di esotico che ha conquistato tutti, tanto che i progettisti della GM l'hanno fatta loro.
IN UNA BOTTE DI FERRO - Per chi avesse qualche dubbio sulla sicurezza delle portiere "ad armadio", un sistema automatico provvede a bloccare la serratura quando l'auto è in movimento (oltre i 4 km/h). A differenza delle tradizionali chiusure centralizzate automatiche, qui le portiere non si possono aprire dall'interno. Si “sbloccano” automaticamente solo quando l'auto è ferma o, in caso di incidente, dopo che si sono attivati i sistemi di ritenuta. In ogni caso, una lucina verde, posta sulla maniglia interna, avverte i passeggeri quando si possono aprire.
VERSATILE E SPAZIOSA - Come sul precedente modello, la panchetta posteriore è composta da due poltroncine singole, che possono scorrere a destra e sinistra, in mezzo alle quali c'è lo "strapuntino" per il terzo passeggero. Tutti e tre i sedili dietro, possono avanzare o arretrare di 15 cm per per favorire lo spazio per le gambe dei passeggeri o per i bagagli. Il volume di carico varia da 400 a 1.500 litri, con un vano piatto e regolare, dotato di un doppio fondo alto 20 cm.
Le forme della plancia della Opel Meriva si ispirano a quelle della Astra. Difficile valutare la qualità delle plastiche e le finiture sull'esemplare di pre-serie che abbiamo visto.
ARIA NUOVA - La nuova Opel Meriva non convince solo per lo spazio e la versatilità. L'esemplare che abbiamo potuto toccare con mano era ancora di pre-serie quindi non ci è stato possibile valutare la qualità dei materiali e delle finiture definitive. La sensazione che abbiamo avuto è comunque di un ambiente accogliente con diverse e interessanti soluzioni estetico-funzionali: come la nuova plancia, che nelle forme si ispira a quella della Astra, e l'originale tunnel centrale “modulabile”.
In mezzo ai sedili anteriori c'è una vaschetta con i portabicchieri, la presa da 12V, l'ingresso Aux e la porta Usb. Questa base è sormontata da due "rotaie" in alluminio (disegni qui sotto) dove si possono far scorrere in avanti e indietro un bracciolo e un vano portaoggetti. Le due "rotaie" consento anche di fare da supporto per altri tipi di contenitori, come una profonda borsa in nylon appositamente sviluppata dalla Opel.
Nei disegni sono illustrate le funzionalità del tunnel centrale "modulabile" della Opel Meriva.
I due sedili anteriori, gli stessi della Opel Astra (leggi qui il primo contatto), hanno una seduta confortevole e di generose dimensioni. Unica pecca, per chi siede alla guida, è la posizione del volante un po' troppo orizzontale, nonostante le ampie regolazioni.
DA FINE AGOSTO - La nuova Opel Meriva verrà presentata ufficialmente al Salone di Ginevra per essere in vendita dall'estate. Al momento sono stati confermati come motori un 1.4 turbo a benzina da 120 CV e il 1.3 CDTI da 75 CV. A questi dovrebbero aggiungersi anche un benzina aspirato da circa 100 CV e i 1.7 CDTI da 110 e 125 CV. I prezzi della nuova Meriva, dovrebbero partire da circa 18.000 euro.