PRESENTAZIONE AL RADUNO - Nei giorni scorsi la Fiat ha fatto debuttare una nuova versione della Fiat Panda. È una serie speciale che già dal nome rivela che cosa vuole essere: si chiama infatti Fiat Panda Waze, proprio come la diffusa app di navigazione. Con un profilo del genere ci sarebbe potuto aspettare un lancio in una location tecnologica, invece no. La Fiat Panda Waze ha fatto il suo debutto davanti al grande pubblico in occasione di una iniziativa tutta particolare, davanti a un grande castello del ‘300, tutto torri e merli: il raduno di Fiat Panda (di tutte le edizioni) svoltosi nel weekend 23-24 giugno 2018. Il castello è quello di… Pandino (sì, proprio come l’affettuoso diminutivo dato al primo modello Panda) che per la seconda volta ha ospitato il meeting “Panda a Pandino”, nato dall’idea di alcuni appassionati “pandisti” pugliesi che due anni fa hanno pensato di andare a Pandino appunto con la loro beneamata.
LA TECNOLOGICA PANDA WAZE - Nel grande spazio davanti al castello Visconteo si sono schierate oltre 365 Panda (l’anno scorso, alla prima edizione, furono oltre 200). Ma non così a caso: con regia scenografica circa 200 citycar sono state disposte così da scrivere sul prato “Panda Waze”, con le altre a fare da cornice. A sottolineare il grande successo del modello, va detto che il grande numero di vetture non testimoniava una partecipazione soltanto locale, tutt’altro. Tra le targhe viste ce n’erano di tedesche, belghe, spagnole, britanniche, austriache, oltre ovviamente a quelle italiane. Con 365 esemplari raccolti davanti e attorno al castello, quello di Pandini di quest’anno è stato senz’altro il più grande raduno di Panda al mondo.
IMMAGINI SCENOGRAFICHE - Nel corso del raduno c’è stato il momento per così dire “statico” nell’area del castello Visconteo, poi è seguita una escursione nella campagna circostante, toccando le località di Gradella, Rivolta d’Adda e Spino d’Adda, il tutto per 27 chilometri. Al termine sono stati assegnati 11 premi messi in palio dagli organizzatori: la Panda più accessoriata, quella più longeva, quella arrivata da più lontano, quella più stravagante e così via. La manifestazione ha anche dato luogo a un ricavato in denaro che sarà gestito dal gruppo di giovani organizzatori del raduno, insieme ad altre associazioni del territorio, e con patrocinio del Comune di Pandino, per ristrutturare spazi ricreativi per famiglie con disabili.