SI COMINCIA DA TRE - La mobilità del futuro? L'auto per raggiungere un parcheggio di interscambio dove prendere il mezzo più idoneo per raggiungere il centro in modo veloce, economico e a basso impatto ambientale. E' l'idea che sta alla base di “Parcheggia e vai”, il nuovo servizio inaugurato a febbraio dal Comune di Venezia e operativo nella città di Mestre. Una proposta già attiva nel parcheggio di Castellana nei pressi della tangenziale e che presto sarà esteso nelle aree di via Trieste (parcheggio Marghera B) e Santa Maria dei Battuti, rispettivamente adiacenti a tangenziale e al campo santo. Tre strutture video sorvegliate con una capacità totale di 2.000 posti al quale si dovrebbero aggiungere in una seconda fase altre aree in punti strategici.
BICI, AUTO ELETTRICA O BUS - Raggiunto il parcheggio scambiatore l'utente ha tre possibilità per proseguire il viaggio: prendere un mezzo pubblico, una bicicletta del servizio di bike sharing o un'auto di quello di car sharing. Un'opzione, quest'ultima, che prevede anche delle vetture elettriche (nello specifico delle Citroën C-Zero) comprensive del “pieno” garantito dalle due colonnine di ricarica, strutture che sono a disposizione anche degli utenti privati con auto a batterie che potranno “rifornirsi”, almeno nella prima fase, gratuitamente. Unico vincolo per gli utenti dei modelli con la “scossa” è, per il momento, l'obbligo di restituire l'auto nel parcheggio di ritiro. In compenso, si ha accesso libero nella zone a traffico limitato.
BIKE E CAR SHARING GRATUITI - All'avvio di “
Parcheggia e vai” è legata un'agevolazione economica per favorire l'utilizzo del servizio. Chi sottoscrive un
abbonamento annuale al parcheggio (o parcheggio + autobus) avrà due mensilità gratuite e l'iscrizione per un anno a costo zero ai servizi di bike e car sharing. Da segnalare il prezzo accessibile del parcheggio: 1 euro per la sosta giornaliera, 15 per l'abbonamento mensile e 150 per quello annuale. Valori, questi ultimi, che salgono a 40 e 400 euro con l'aggiunta del ticket per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico. Altre informazioni sono disponibili nei siti
www.avmspa.it e
www.actv.it.