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Patente: facilitata la proroga del foglio rosa

Pubblicato 02 agosto 2019

Non sarà più necessario farsi rilasciare un nuovo certificato medico per ottenere la proroga della durata di sei mesi del foglio rosa.

Patente: facilitata la proroga del foglio rosa

A CAUSA DEI RITARDI - Il foglio rosa è quel documento (disciplinato dall’articolo 122 del Codice della Strada) che consente al candidato, una volta superato l’esame di teoria della patente B, e purché accompagnato da un soggetto in possesso della patente di guida da almeno 10 anni e con meno di 65 anni di età, di effettuare delle guide pratiche su strada, al fine di farsi trovare pronto per l’esame di conseguimento della patente. La durata del foglio rosa è limitata a sei mesi ed è capitato che alcuni candidati, a causa di impedimenti di vario tipo e in virtù dei ritardi della Motorizzazione causati dalla mancanza di personale, siano andati oltre questi sei mesi, con il risultato di dover ripetere l’esame di teoria al fine di riottenere il documento. La Motorizzazione, che precedentemente aveva previsto la prorogabilità del documento, previo il rilascio di un nuovo certificato medico, ha deciso di sanare questa situazione facilitando la procedura di rinnovo.

SITUAZIONE SANATA - Il provvedimento, contenuto nella circolare n. 24583, firmata il 30 luglio dal direttore generale della Motorizzazione, che riporta il parere n. 00786/2019 del Consiglio di Stato, stabilisce quindi che si può prorogare la durata del foglio rosa senza la necessità di farsi rilasciare un nuovo certificato medico. La prorogabilità può essere richiesta da tutti coloro che non hanno ancora sostenuto la prova pratica ma anche da chi ha fallito una o entrambe le prove di guida previste nei sei mesi di durata del foglio rosa.

PROVVEDIMENTO TEMPORANEO - La “domanda di riporto” (così si chiama la procedura) può essere presentata nello stesso ufficio dove è stato rilasciato il foglio rosa, non prima del giorno successivo ed entro il secondo mese dalla data di scadenza del foglio rosa precedente (si può andare oltre al termine solo quando questo cade di sabato o di domenica). Si tratta di un provvedimento temporaneo in attesa dell’uscita del nuovo Codice della Strada, che, al fine di uniformarsi con gli altri paesi europei, prevede, tra le altre cose, l’estensione a 12 mesi del foglio rosa.



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Ritratto di otttoz
2 agosto 2019 - 16:15
oltre alla patente a punti anche le scuole guida devono avere un punteggio a scalare,con sanzioni fino a chiusura temporanea/definitva, a seconda di quali gravi infrazioni commettono i loro ex alunni da loro patentati!
Ritratto di lettore123
2 agosto 2019 - 17:21
allora punizione anche per i genitori, quando i loro figli commettono reati, cosi come si fa in Corea del nord. Gli alunni, non per difendere le autoscule , che sono tutte in crisi, pretendono con 6 ore di guida (cosi dice la legge) di superare gli esami...
Ritratto di Pavogear
2 agosto 2019 - 20:53
@otttoz secondo me la cosa andrebbe un po' precisata. Io farei installare la famosa scatola nera sui veicoli delle autoscuole per verificare che vengano veramente fatti dei percorsi anche impegnativi e che vengano rispettate le ore notturne e metterei delle sanzioni per le autoscuole che non rispettano gli obblighi di legge sui percorsi. Detto ciò, se un' autoscuola è in regola al momento del rilascio della patente ad una persona e 10 giorni dopo questa persona fa un incidente perché non è stato attento o perché incapace di guidare, non è giusto che a rimetterci sia anche l' autoscuola perché teoricamente ha fatto tutto secondo la legge. Nel discorso tuo per esempio bisognerebbe punire anche l' esaminatore che rilascia la patente
Ritratto di Thresher3253
3 agosto 2019 - 10:19
E giacché ci siamo sanzioni anche per i distributori di carburante che hanno fornito loro la benzina e per i concessionari che hanno venduto la macchina.
Ritratto di Pavogear
2 agosto 2019 - 20:47
Giusta la futura estensione del foglio rosa a 12 mesi perché più si fa pratica e meglio è, a patto che la pratica venga fatta in maniera migliore dell' attuale classico giro in città con un parcheggio e poi a casa. Giusta anche la prevista eventuale proroga per chi ha problemi di salute e anche per chi fallisce una volta l'esame di guida, perché sarebbe giusto avere una seconda possibilità senza dover rifare tutto a causa dei ritardi della motorizzazione. Tuttavia, fallito anche il secondo esame di guida io farei rifare tutto, compresa la teoria e facendo ripartire da zero con le ore di guida. Tutto ciò non per cattiveria, ma semplicemente per avere automobilisti veramente pronti a circolare su strada. Tirando le somme è comunque un buon provvedimento, uno dei pochi buoni visti negli ultimi tempi
Ritratto di Gordo88
3 agosto 2019 - 02:14
1
Gliele darei io 2 lezioni di guida a questa bella fanciulla...
Ritratto di federico p
4 agosto 2019 - 23:37
2
12 mesi di esercizio. Prima erano 6 ed erano più che sufficienti una persona normale in due mesi massimo fa le guide obbligatorie e supera l'esame,se ti bocciano dopo 2mesi ritenti. Io sto in città qua le cose funzionano bene e tutti quelli che conosco che hanno da poco preso la patente avevano questi di tempi.
Ritratto di lettore123
5 agosto 2019 - 10:59
BRAVO, UNA PERSONA NORMALE, ma molti non sono normali...