OBBLIGO DI “SOFFIATA” - Come già anticipato (leggi qui la news), dal 19 gennaio 2013 i medici delle Aziende sanitarie locali dovranno fare la “spia” per la patente: lo prevede il decreto legislativo 59/2011, appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (qui per saperne di più). Per qualsiasi ragione ci si rechi da un medico di un’Asl (persino per ottenere la licenza di caccia), questi dovrà comunicare al ministero dei Trasporti le eventuali patologie che compromettono la capacità di guida. Lo farà attraverso il Siit, Servizi integrati infrastrutture e trasporti (l’ex Motorizzazione).
SECONDO PASSO - Dopo la “spiata”, il Siit comunicherà all’automobilista l’obbligo di prenotare, entro 60 giorni, una visita alla commissione medica locale. Questa stabilirà se il patentato è idoneo alla guida, oppure se la licenza viene sospesa o se la sua validità viene ridotta. Ovviamente, l’obiettivo della nuova norma (piuttosto delicata: richiederà chiarimenti da parte del ministero dei Trasporti) è migliorare la sicurezza stradale.