“Per piacere bisogna osare”. Anche nel mondo delle crossover…

21 settembre 2015

Parola di Marco Fioravanti, responsabile di Nissan Europa per le future crossover di grandi dimensioni.

“Per piacere bisogna osare”. Anche nel mondo delle crossover…
È italiano e, formalmente, lavora in Svizzera, a Rolle (tra Ginevra e Losanna), nel quartier generale di Nissan Europe. Ma visto il ruolo di General Manager Large Crossover Product Planning che ricopre, Marco Fioravanti (foto sopra) viaggia di continuo, incontrando colleghi in tutti i paesi del Vecchio Continente per acquisire tutte le informazioni necessarie al suo lavoro. Un compito cruciale per la Nissan, visto che si tratta di definire i programmi per le future crossover (o, per lo meno, quelli di dimensioni maggiori) della marca giapponese. Questa categorie di vetture, Qashqai in testa, sta dando grandi soddisfazioni alla Nissan, ed è uno dei tre pilastri della strategia annunciata per i prossimi anni (gli altri due sono le auto elettriche e quelle a guida autonoma).
 
Ingegner Fioravanti, qui a Francoforte presentate la Gripz, anello di congiunzione tra il mondo delle crossover e quello delle auto elettriche. Innovative anche le sue forme…
Sì, si tratta di un’elettrica ad autonomia estesa. Un piccolo motore a benzina trascina un generatore che carica le batterie necessarie per la marcia a emissioni zero. Nella linea si ispira alla 240Z, o meglio alla sua versione da rally che negli anni 70 ha disputato e vinto diverse gare tra Europa e Africa. Pur avendo forme molto moderne, non manca di riprendere in chiave futuristica i tratti essenziali delle Nissan: dalla mascherina a trapezio, qui più accentuata per valorizzare il nostro logo, allo sguardo accattivante dato dalle luci diurne a led.
 
 
La vedremo su strada o è solo un esercizio di stile?
Vogliamo anzitutto saggiare i pareri di pubblico e addetti ai lavori, che qui a Francoforte ci sembrano molto positivi. Di sicuro faremo qualcosa di innovativo per i prossimi anni: non possiamo sederci sul successo degli attuali modelli. 
 
Ma le crossover continuano vendere bene…
Oggi sì, tanto che siamo ai limiti di produzione per la nostra fabbrica di Sunderland, ma non si può rischiare quanto è avvenuto nel settore delle monovolume, che non sono state capaci di innovarsi. Bisogna osare per piacere… Tenete conto che il nostro lavoro di programmazione inizia parecchio tempo prima di lanciare le auto sul mercato. Giusto per dare un’idea, stiamo già lavorando sulla prossima generazione di Qashqai…
 
Come orientate le vostre scelte per definire un nuovo modello?
Anzitutto, con un serie di interviste ai clienti dei nostri modelli per capire che cosa apprezzano e che cosa cambierebbero. Ma prendiamo contatto anche con persone che non hanno scelto i nostri prodotti. Con loro cerchiamo di capire cosa non li ha convinti.
 



Aggiungi un commento
Ritratto di AMG
21 settembre 2015 - 14:40
Ah... Ecco l'infido promotore europeo di quell'orripilante concept allo stand Nissan! Ed è pure Italiano, l'infido. Per Nissan: si bisogna osare anche per piacere, ma bisogna anche DOSARE quanto ci si vuole spingere oltre perché quello che avete presentato ha molto poco di "piacere" o molto tanto di "osare" presentare un oscenità simile..
Ritratto di Moreno1999
21 settembre 2015 - 15:04
4
quotone
Ritratto di monodrone
22 settembre 2015 - 13:28
Beh sempre meglio che propinare la stessa minestra. C'È chi ha fantasia e merito e chi no. Pazienza.
Ritratto di Franc-one
21 settembre 2015 - 15:43
questa è palesemente la base stilistica della prossima juke, hanno presentato questo concept solo per cominciare a fare "abituare" l'occhio del consumatore al nuovo linguaggio di stile, sfruttando la vetrina internazionale di Francoforte. La nuova juke è già da un bel pezzo in cantiere, altro che "raccogliere feedback del pubblico"....tutto calcolato a puntino. Comunque mi piace di più dell'attuale juke
Ritratto di xtom
21 settembre 2015 - 20:43
Sono andato a rivedermi il concept originale della Juke e devo dire che la versione di serie si discosta poco, a parte le porte ad armadio. Se veramente la GripZ rappresenta la nuova Juke penso che farà a meno delle porte ad armadio, ma per il resto la linea sarà questa. Se la Juke è stata a suo modo un successo, questa GripZ rischia di far fuori la concorrenza, se i prezzi rimarranno quelli della Juke.
Ritratto di DRUIDI PAOLO
22 settembre 2015 - 17:13
4
Si, è proprio vero, bisogna osare, fino al 2008 Nissan era un mito, uno dei 4 miti giapponesi NISSAN - TOYOTA - MITSUBISHI - ISUZU poi ha smesso d'importare il Patrol ed è diventata Renault (ora il Patrol lo vende solo negli Emirati Arabi), ed ora è uno dei tanti marchi che commercializza carrozzette.
Ritratto di anarchico2
23 settembre 2015 - 15:44
Certo che bisogna osare, anche perché, nonostante gli sforzi della case, la gente aggiusta l'auto invece di sostituirla e malgrado i componenti che si guastano appena scaduta la garanzia, ci siamo rotti di pagare per lor signori. In questo modo dopo pochi anni il modello innovativo sembrerà un residuato del giurassico, per acquistare il successivo modello "più innovativo". Ci cascano solo i gonzi e i figli di papà con tanti soldi.