CAMBIA TUTTO - L'arrivo di Marchionne nell'esecutivo della Chrysler (nella foto la monovolume Voyager) determinerà un grande cambiamento nella qualità dei futuri prodotti. Il “vecchio” gruppo Chrysler verrà rinnovato radicalmente da questo punto di vista: cambieranno le strutture e le gerarchie aziendali per avere un flusso di lavoro che porti a una cura decisamente maggiore dei nuovi prodotti. È quanto ha spiegato Doug Betts, il responsabile della qualità del Gruppo, durante la presentazione al quartier generale della Chrysler a Auburn Hills, vicino a Detroit.
TUTTA UN'ALTRA STORIA - I prossimi modelli dovranno avere uno stile personale e una qualità percepita decisamente superiore all'attuale. Inoltre Marchionne vuole consistenti “passi avanti” anche nell'assistenza ai clienti, nei costi di riparazione e nell'affidabilità delle prossime vetture.
Secondo un'indagine portata avanti dalla stessa Chrysler, tra il gennaio 2006 e il gennaio 2009, l'affidabilità dei suoi modelli è crollata drasticamente. Ora l'obbiettivo è quello di portarla allo stesso livello di quella della Fiat.
COME LA FIAT - Per arrivare a migliorare il processo produttivo e dunque le vetture stesse, Marchionne e la sua squadra hanno imposto “test” molto più rigidi per i futuri modelli. Secondo i piani, entro il 2012 il gruppo Chrysler dovrà aver raggiunto almeno la media del mercato in termini di qualità percepita.
Nella galleria fotografica le "slide" del piano annunciato da Doug Betts.