A SPASSO PER NYC - Automobili Pininfarina, azienda separata dalla Pininfarina, ma sempre parte del gruppo Mahindra, nei giorni del New York Auto Show, ha presentato la sua hypercar elettrica Battista in Nord America. La vettura, ormai quasi pronta per la produzione, è stata ripresa in un servizio fotografico a passeggio di notte per le vie della Grande Mela.
POTENZA MOSTRUOSA - La Pininfarina Battista, che utilizza questo nome per omaggiare il fondatore del marchio, grazie ai quattro motori elettrici realizzati dall’azienda croata Rimac, può contare sull’incredibile potenza di 1900 CV e 2.300 Nm di coppia in grado di spingerla da 0 a 300 km/h in soli 12 secondi. La vettura disporrà di una batteria a forma di T che si estende dal tunnel centrale alla parte posteriore (per distribuire meglio il peso) della capacità 120 kWh, con sistema di raffreddamento a liquido.
FORME SENZA TEMPO - A dispetto dell’esagerata potenza, la Battista si distacca dalle hypercar eccessive, presentandosi come una vettura dalle forme classiche ed eleganti e, nel solco della grande tradizione di Pininfarina, abbraccia il principio progettuale che coniuga forma e funzionalità, che risale alla Cisitalia 202 del 1947. Per tenere basso il peso, la vettura è stata costruita avvalendosi di una monoscocca in fibra di carbonio con pannelli dello stesso materiale.
LA METÀ GIÀ PRENOTATE - La Pininfarina Battista sarà prodotta in soli 150 esemplari, al prezzo di 2 milioni di euro, che saranno realizzati a mano in Italia e ripartiti equamente tra le regioni del Nord America, Europa e Medio Oriente. Le consegne di Battista ai clienti nordamericani inizieranno a fine 2020; oltre la metà delle vetture è già stata prenotata. Ora la Automobili Pininfarina è alla ricerca di partner strategici per realizzare la prossima fase dei suoi piani di sviluppo, che prevedono la realizzazione di suv di lusso ad alte prestazioni.