“Non sono leggenda, le richieste di modificare, magari di qualche millimetro appena, un particolare di un’auto (talvolta per essere sicuro che il lavoro fosse eseguito, lo prendeva a martellate), anche alla vigilia di un importante Salone”. In queste parola tratte dal libro a cura di Daniele Buzzonetti c’è tutto lo spirito di Giovanni Battista “Pinin” Farina. Un uomo dotato di una straordinaria sensibilità estetica e con una capacità unica nella percezione di quei volumi che danno armonia alla forma di un’auto. Le 320 pagine riccamente illustrate di “Pininfarina. Storia di un mito” sono una carrellata chiara e completa delle vetture firmate dalla carrozzeria piemontese, dalla fondazione nel 1930 ad oggi. Macchine sia per la produzione di serie sia da corsa sia concept car, che sono ancora oggi una gioia per gli occhi e suddivise nel libro per le case da cui sono state commissionate. La parte del leone spetta, naturalmente, alla Ferrari, seguita da Lancia, Alfa Romeo e Maserati. Per passare a costruttori esteri, quali Austin, Peugeot e così via. In mezzo ci sono modelli entrati nella storia del design, come le Cisitalia 202, Giulietta Spider e 250 SWB, giusto per citarne alcune. Fra i tanti libri dedicati a questa azienda, “Pininfarina. Storia di un mito” ha il pregio di fornire un quadro rapido, ma completo, della sua produzione.
LA SCHEDA DEL LIBRO
Titolo: Pininfarina. Storia di un mito
Autore: Daniele Buzzonetti
Casa editrice: Artioli Editore 1899
Pagine: 320
Illustrazioni: 400 a colori e in bianco e nero
Formato: 25,3x29,6 cm rilegato con sovracopertina
Testo: italiano e inglese
Prezzo: 55 euro