La Pirelli collauda i pneumatici per il WRC 2021

SI RIPARTE - A causa dell’emergenza sanitaria, che ne ha imposto lo stop a marzo dopo tre gare, il campionato mondiale rally WRC 2020 non ripartirà fino al 4 settembre, quando inizierà il Rally dell’Estonia. Mancano ancora diverse settimane alle prime tappe cronometrate, ma i team stanno programmando la ripartenza e lo stesso fa la Pirelli, fornitore dei pneumatici per tutti i team al via, che sta sfruttando questo periodo di stop per iniziare lo sviluppo delle gomme per la stagione 2021. È così che una squadra di tecnici, guidata da Terenzio Testoni (a capo delle attività di Pirelli nel rally), si è recata in Sardegna per effettuare due giorni di intensi test: nel primo, svoltosi il 14 luglio, sono stati messi alla prova pneumatici da sterrato; nel secondo, quelli da asfalto. 

200 KM AL GIORNO - La Pirelli, insieme al collaudatore Andreas Mikkelsen (ex pilota ufficiale per le Citroën, Hyundai e Volkswagen), ha messo a dura prova i pneumatici sperimentali della Citroën C3 WRC utilizzata per i test, perché l’obiettivo era di arrivare a percorrere complessivamente 200 km al giorno, ben più di quelli che affrontati dai piloti in una giornata di gara. Mikkelsen ha effettuato vari “passaggi” sul medesimo tratto di strada, prima guidando la C3 WRC con pneumatici già noti alla Pirelli e poi con quelli sperimentali, in modo da compararne le prestazioni e la resistenza all’usura. I dati saranno poi inviati al centro tecnico di Milano, e costituiranno la base da cui lavorare in vista delle future sessioni di test, che si svolgeranno ancora in Sardegna.