TOCCATA E FUGA ALLA COLONNINA - La velocità di ricarica è uno dei fattori fondamentali che possono spingere la diffusione delle auto elettriche. La Polestar fa un passo in avanti in questa direzione con una nuovissima tecnologia che permette di caricare abbastanza energia per percorrere oltre 160 km in soli 5 minuti. In collaborazione con la start up israeliana StoreDot, la casa svedese ha mostrato la tecnologia denominata ricarica estremamente rapida (XFC). La start up utilizza una chimica delle batterie diversa da quella sfruttata da altre azienda, sostituendo i tradizionali anodi di grafite agli ioni di litio con silicio sintetizzato con composti proprietari. Essere in grado di ricaricare la batteria in tempi molto rapidi potrebbe permettere di utilizzare pacchi batterie più piccoli, meno costosi e pesanti e allo stesso più efficienti.
QUASI 900 CV - La ricarica XFC dovrebbe debuttare su un prototipo funzionante nel 2024 della Polestar 5 (nella foto più in alto), che nel programma del costruttore elettrico svedese verrà lanciata nel 2025. La berlina seguirà le suv Polestar 3 e 4, previsti per il 2024, e precederà la roadster 6, lanciata nel 2026. La Polestar ha confermato per la 5 una potenza complessiva di 886 CV e una coppia di 899 Nm, forniti dai due motori elettrici che permettono una trazione integrale. Esteticamente, la Polestar 5 riprende la concept car Precept mostrata nel 2020, sacrificando elementi di design più stravaganti a favore di soluzioni più pratiche. La carrozzerie è realizzata principalmente in alluminio incollato, con altre sezioni realizzate in alluminio formato a caldo, a freddo, pressofuso ed estruso. La batteria è integrata nella piattaforma.