Una piccola grande tegola per il marchio Polestar. È successo infatti che un’ordinanza del tribunale di Parigi ha vietato le vendite in Francia della Polestar 2 (nella foto qui sotto), l’ultimo modello a zero emissioni del marchio appartenente al gruppo Geely. Nella motivazione si legge che il brand ha utilizzato per il modello distribuito in buona parte dell’Europa, la Polestar 2, un logo troppo simile allo storico Double Chevron di casa Citroën. Il provvedimento per ora è solo preventivo, poiché le prime Polestar 2 avrebbero dovuto arrivare in Francia nella primavera del 2021. Attraverso una rete vendita che, tra l’altro, prevede solo prenotazioni da gestire via web e via app, come avviene già da tempo per la Tesla.
Il logo cromato tridimensionale della Polestar rappresenta una “stella del nord” stilizzata, ma come venne contestato già nel luglio dello scorso anno, quando la casa francese diede il via alla causa, l’introduzione di questo logo può danneggiare la notorietà dei marchi francesi di proprietà di Automobiles Citroën. La corte di giustizia di Parigi ha inoltre condannato Polestar al pagamento di una multa di 150.000 euro e ha ordinato che l'uso del logo in Francia venga eliminato per almeno sei mesi. Il sito web transalpino del gruppo Polestar visualizza attualmente il messaggio: ''L'accesso al sito Polestar non è possibile al pubblico francese a causa di restrizioni territoriali sull'uso dei marchi francesi''.
Quanto all’Italia, al momento non è prevista la vendita e la produzione del marchio Polestar che, come detto, si basa esclusivamente su modelli elettrificati alto di gamma. La Polestar 1 (nella foto qui sopra), una coupé ibrida plug in da 609 CV di potenza, e appunto la Polestar 2, una berlina full electric da 408 CV per un’autonomia da 470 km.