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La polizia svizzera maltratta un taxista milanese

08 aprile 2016

A Lugano un taxista milanese è stato fermato mentre trasportava un cliente e ha dovuto subire una vera e propria aggressione verbale.

La polizia svizzera maltratta un taxista milanese
VIZIETTO ANTICO - Da un po' di tempo le problematiche legate alla condizione di straniero sono legate alle grandi vicende che riempiono le cronache politiche internazionali. Il tema però riesce a emergere (ancora, viene da dire) anche in altre realtà. Realtà come la Svizzera, dove tanti italiani hanno potuto provare cosa significhi essere forestiero, e soprattutto essere considerato tale.
 
SENZA SENTIRE RAGIONI - Lo ha constatato un taxista milanese che con la sua Prius è stato fermato dalla polizia ticinese per un controllo nella serata del 3 aprile. Il poliziotto che l’ha fermato nel tunnel di Vedeggio Casarate nei pressi di Vezia, vicino a Lugano, ha ritenuto di riscontrare delle irregolarità legate all’attività di taxista. A bordo della Prius c’era infatti un cliente che da Milano aveva chiesto di essere portato a Lugano, cosa assolutamente lecita a patto che il tassametro resti in funzione, come nel caso in questione. Ma non aveva fatto i conti con un poliziotto ticinese che lo ha praticamente aggredito verbalmente, perché sosteneva che stesse esercitando abusivamente la professione all'estero. E alla fine, pur di uscire dall’impasse, il cliente del taxista ha pagato la pesante sanzione (400 franchi svizzeri, pari a 393 euro) inflitta dal tutore dell’ordine ticinese. Il quale non ha voluto prendere in considerazione quanto sosteneva il taxista meneghino, che cercava di spiegare come secondo lui tutto fosse regolare.
 
SOPRA LE RIGHE - Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera che ha riportato l’episodio, il poliziotto ha argomentato il proprio operato affermando “quando ho ragione ho ragione” (è tutto registrato dall’apposito impianto di sicurezza installato sul taxi). Quanto alla volontà di sanzionare il malcapitato taxista è sempre la registrazione a testimoniarla: “Qui detto io quello che si fa!...   Glielo dico io: 2016 anni fa un tizio veniva messo in croce, oggi lo metto in croce io un tizio”. E non solo: secondo il racconto fatto dal taxista  (supportato appunto dalla registrazione audio) quando la sua Prius, in automatico, ha avviato il motore termico l'agente, forse pensando che il fermato volesse scappare, ha anche messo mano alla pistola, affermando “Per molto meno c’è chi s’è preso una fucilata...”.


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Ritratto di Ivan92
8 aprile 2016 - 18:14
10
Inoltre il rambo in questione non era soltanto un poliziotto qualsiasi ma anche il capoturno (perciò dovrebbe essere ancora più professionale). Mi fa piacere che il tassista abbia avuto la fortuna di registrare il tutto in modo da poter dimostrare a tutti la reale versione dei fatti, visto che alcuni poliziotti ticinesi pensano che basta indossare una divisa per diventare onnipotenti. E spesso se non sempre i loro abusi non sono dimostrabili in alcun modo, perciò senza nulla togliere a quelli che svolgono il loro lavoro professionalmente (la stragrande maggioranza) spero che vengano presi i dovuti provvedimenti invece nei confronti di chi portando una divisa pensa di potersi comportare come vuole.
Ritratto di SINESTRO
11 aprile 2016 - 09:51
3
Anche a me capita, ogni tanto, di esser bistrattato da alcune guardie di confine e da qualche pattuglia della polizia cantonale. Inoltre ho sentito dire che spesso, per fortuna non tutti, si comportano male anche con i loro concittadini.
Ritratto di Ivan92
11 aprile 2016 - 11:30
10
Verissimo, quando ne trovi uno con la luna storta o semplicemente euforico non c'è niente da fare, che sei svizzero, italiano o statunitense. Fra l'altro è successo un caso molto simile ai danni di un altro tassista in Ticino, stavolta elvetico. http://www.ticinonews.ch/ticino/275803/prima-o-poi-voi-tassisti-la-pagherete-tutti
Ritratto di stefbule
8 aprile 2016 - 18:46
12
Bisogna sempre augurarsi di non beccare mai il vigil-poliziotto frustrato, italiano o svizzero che sia. Meno male che ora ci sono in giro molte web cam.
Ritratto di Raboc0p
8 aprile 2016 - 19:24
Adesso vediamo se gli svizzeri sono cosi corretti come diccono e fanno valere le sue legge su questo poliziotto come lo fanno sulle strade ;)
Ritratto di simopente
8 aprile 2016 - 21:21
3
Ben fatto. Ci vorrebbero anche qui un pò di poliziotti svizzeri.
Ritratto di Montreal70
8 aprile 2016 - 21:46
Interessante. Se la Svizzera non è l'Italia, quel poliziotto dovrebbe perdere il posto. E qualche xenofobo dovrebbe capire come ci si sente dall'altro lato del pregiudizio.
Ritratto di follypharma
9 aprile 2016 - 08:32
2
nulla di nuovo, lavoro in svizzera e sono piu' volte stato trattato cosi'... da quando ho la auto aziendale (targa svizzera quindi... ndr) guarda caso piu' nessun problema ... Non per nulla i ticinesi sono a grande maggioranza considerati dagli svizzeri di oltre san gottardo razzisti .. sui giornali locali su noi frontalieri scrivono insulti infamanti e vergognosi da anni ( ricordo benissimo la vignetta in cui eravamo dei topi, o gli articoli su come i frontalieri avessero fatto estinguere i funghi svizzeri perche' se li mangiano tutti, o come l'inquinamento sia dovuto alle sporche auto italiane (quelle svizzera sputano acqua di rose e aria di montagna dallo scappamento) .. e la lega ( che sputa in faccia agli italiani praticamente giornalmente) ha vinto le elezioni col 70 % dei voti... quindi i ticinesi possono smarcarsi quanto vogliono, ma nel segreto delle urne 7 su dieci sono razzisti
Ritratto di Paolo3371
9 aprile 2016 - 09:22
Episodio deplorevole e non si discute l'ignoranza di questo agente. Ma ricordati che quando circolate in Svizzera vi distinguete sempre come automobilisti indisciplinati e maleducati. Provami il contrario.... Inoltre, caro follypharma, non "sputare sul piatto che mangi" e onora la Svizzera e questo Cantone, "Eldorado" dell'Italia e uno dei maggiori datori di lavoro per italiani (62000). Vergogna!
Ritratto di lucios
9 aprile 2016 - 10:26
4
Quei 62.000 vengono a creare valore nel tuo cantone amico mio, mica vengono a rubare o altro? Ho visto tante auto CH targate sfrecciare alla grande sulla A1 dove il limite è 130 km/h. Capisco che siete tutti precisini ma avete anche tante situazioni dubbiose, che vi si passano perché i potenti d'europa hanno sempre voluto così. Quindi non fate i santarelli della situazione, perché non lo siete!
Ritratto di Ivan92
9 aprile 2016 - 11:02
10
Ragazzi non perdetevi in discorsi che sono molto più complessi di così, io sono uno svizzero di Lugano perciò conosco molto bene tutti questi problemi :) Iniziamo con i frontalieri, ogni giorno dall'Italia vengono 62'000 persone per lavorare in Ticino e fanno avanti e indietro tutti i giorni. Ma perchè accade ciò? Semplice, perchè di queste 62'000 persone almeno l'80% è sottopagato, perchè se un residente (svizzero o straniero che sia) diplomato prende per un lavoro normale uno stipendio fra i 4'000 CHF e 6'000 CHF l'italiano oltre frontiera si accontenta di prenderne 2'000 CHF - 3'000 CHF, perciò un datore di lavoro assume volentieri due frontalieri al posto di un residente. È il REALE problema è proprio questo, fino a quando molti datori di lavoro potranno sfruttare il personale in questo modo sempre più frontalieri saranno assunti e sempre più giovani residenti (svizzeri o stranieri) rimarranno a casa vivendo con l'assistenza dello Stato, assistenza alla quale contribuiamo noi lavoratori (residenti e frontalieri). Quindi questo "effetto catena" è da risolvere alla radice, e la colpa non è di certo del frontaliere disposto a farsi 100 km ogni giorno partendo di casa alle 5 del mattino e tornando alle 21 di sera. Ma la REALE colpa è del sistema che permette di sfruttare queste persone. Qualche anno fa abbiamo votato per fissare lo stipendio minimo per TUTTI a 4'000 CHF e stranamente la maggioranza era contro, ora però non lamentatevi se ancora oggi c'è gente sottopagata (90% da oltre confine) che viene sfruttata dai datori di lavoro, perchè se uno Svizzero con 2'000 CHF al mese al massimo può andare sotto un ponte a vivere un italiano con la stessa cifra può fare una vita dignitosa in Italia, ed ecco spiegato perchè solo i frontalieri accettano certi lavori e certi stipendi (non di certo perchè sono loro i cattivi). Perchè il giorno che un datore di lavoro sarà OBBLIGATO a dare 5'000 CHF al dipendente per un lavoro X allora non avrà più la necessità di cercarlo a 100 km di distanza ma ne troverà a decine nel raggio di 5 km pronti a cominciare subito. Comunque a parte questo ci sono invece anche quei frontalieri che lavorano alla pari con i residenti e con lo stesso stipendio, e sono stati trovati all'estero semplicemente perchè in Ticino non c'èra nessuno con le stesse competenze (e a differenza di quando si pensi sono molti i mestieri così) ora dopo aver provato a fare luce sull'argomento frontalieri passerei alle auto targate CH che sfrecciano sulle autostrade, il fenomeno è spiegabile in modo molto semplice, ed essendo anche io una persona che si permette di oltrepassare i limiti di qualche decina di km/h in autostrada posso fare da "portavoce" per tutti. In CH se ti beccano a 170 km/h ti ritirano la patente da 3 a 6 mesi (ma in caso di recidiva anche molto di più) ed oltre a questo ricevi una sanzione che stabilisce il giudice e che viene data in base allo stipendio, perciò se sei un disoccupato saranno circa 1'000 CHF, ma se hai un buon lavoro con un buon stipendio la sanzione sale anche a 2'000 - 3'000 CHF. Per lo stesso reato in Italia invece la sanzione è compresa fra i 159 e 639 euro, ma sappiamo benissimo che nel 99% dei casi si applica la sanzione minima, cioè 159 euro. Perciò capirete subito che la pena è così bassa che un residente in Svizzera è disposto a pagare senza problemi e si sente libero di poter premere un po' di più l'acceleratore. Spero di avervi aiutato a fare un po' di luce sull'argomento e se avete qualche altra domanda fatela pure :) Buona giornata
Ritratto di SINESTRO
11 aprile 2016 - 10:20
3
Inoltre, nel malaugurato caso che si venga alle armi, spetta al malcapitato di turno dimostrare l'eccesso di potere....
Ritratto di omnia23
9 aprile 2016 - 10:30
Io in Svizzera ci verrei con i carri armati. Fate i furbi con le vostre banche piene di soldi di tutti i peggiori dittatori, trafficanti di armi, evasori, deliquenti del mondo. E vi siete pure fregati i patrimoni di molti ebrei europei dopo la guerra, con la scusa che le linee ereditarie non erano chiare. E quelli del cantone italiano sono i piu razzisti, ci tengono a far vedere che non sono italiani. Un branco di exmontanari diventati ricettatori in giacca e cravatta. Quelli indisciplinati sono proprio gli svizzeri che in italia vanno a 180 tanto noi perdoniamo tutti. Mentre i vostri pseudo tutori dell ordine ticinesi non vedono l ora di abusare dei transfontalieri. Ognuno che lavori da voi ne può raccontare di aneddoti tipo questo. Vi conosco bene, da 30 anni.
Ritratto di Flavio Pancione
9 aprile 2016 - 10:51
8
Concordo con Lucios e Omnia. Il signore andrea ignora che ci sono circa lo stesso numero di svizzeri in Italia, nulla di nuovo, così come in Italia ci sono comunque altri Stranieri sia a lavorare che non. Poichè la svizzera quindi non ha assolutamente nessuna esclusiva è abbastanza ripugnante tale atteggiamento su un sito Italiano. Per inciso, fierissimo di non aver nulla a che fare con la svizzera, continuare a mancare di rispetto a un sicuramente onesto lavoratore come ad esempio Folly, non porterá proprio da nessuna parte, altro che onorare la svizzera, anzi ci sta proprio un bel v a f f a n c u l o.
Ritratto di follypharma
9 aprile 2016 - 11:50
2
bene, io semplicemente espongo cio' che vivo senza insultare, tu mi dici vergogna... non dovrei aggiungere altro. Quanto al fatto che gli svizzeri oltre gottardo dicono cio' che ho scritto: e' un dato di fatto sancito da un sondaggio del 2014 : a dir la verita' secondo l'esito di tale sondaggio gli Svizzeri hanno giudicato il ticino e i ticinesi come : cantone bello e soleggiato, i ticinesi razzisti e fannulloni... non l'ho detto certo io... Quanto ai 62000 frontalieri, ti hanno gia' risposto, ce ne sono altrettanti in verso contrario.. quanto ai salari : nel mio mestiere c'e' un contratto collettivo nazionale, nessun dumping ... Vuoi forse dirmi che leggendo i giornali puo' affermare che non veniamo trattati senza alcun rispetto??? no perche' se dici cosi' allora forse sono io che non so leggere... io non sputo nel piatto in cui mangio : ringrazio la CONFEDERAZIONE svizzera per le leggi che ha e che mi hanno permesso di lavorare qui. NON ringrazio i ticinesi.... Ne' il ticino ...
Ritratto di follypharma
9 aprile 2016 - 11:57
2
giusto per dare a cesare cio' che e' di cesare, nel mio lavoro ho a che fare con pubblico e clientela : lavoro qui da 10 anni e piu', e ho incontrato per lo piu' persone gentilissime e educate... e sono anche stato fermato per controlli e trattato benissimo comunque ... Certo non sono mancate le facce un po schifate quando alcuni clienti mi hanno chiesto di dover'ero e ho risposto di Como (a volte vorrei avere una telecamera in funzione)... ma giuro, che a volte leggere queste notizie ( a averle subite...) e leggere i giornali ... il sentimento di rabbia e fastidio supera la gratitudine ...
Ritratto di Alessandro
9 aprile 2016 - 08:39
Quelli come me che vivono nelle zone di confine non si stupiscono di queste situazioni,se ti vogliono multare lo fanno a prescindere,questo tassista non è di sicuro il primo e non sarà di certo l'ultimo.Personalmente ,mi guardo bene dall'andare in svizzera,poi da quando non conviene più il carburante....
Ritratto di lucios
9 aprile 2016 - 10:24
4
Il poliziotto svizzero non sa forse che il suo paese ha il segreto bancario che è fonte di tanti dubbi e magagne? E non diciamo altro!
Ritratto di albymor
11 aprile 2016 - 09:17
Esperienza personale:sono stato trattenuto,perquisito in modo capillare io,compagna e auto e trattato come 1 delinquente con tanto di pastore tedesco in una stanza isolata solo perché ho chiesto in dogana al San Gottardo se c'era un bagno,mi hanno controllato perfino gli scontrini(?)e dopo 3 ore,indispettiti perché era tutto a posto,hanno a malincuore dovuto lasciarmi andare....e loro fanno i"superiori" mentre sono solo degli arricchiti da soldi delle mafie e delinquenza e del peggio del peggio del mondo.poi li vedi in autostrada a4 a 200 e passa i "precisini" Si credono belli furbi e intelligenti...e la cosa bella è che la maggior parte alla fine sono italiani che vivono la...ovviamente la parte peggiore degli italiani
Ritratto di Sarto21
11 aprile 2016 - 10:15
Sinceramente leggere certi commenti mi fa proprio ridere.Sono italiano e lavoro in Svizzera e non rubo il lavoro a nessuno.partire da un fatto di cronaca e arrivare a parlare di dumping salariale mi fa veramente ridere.un poliziotto ignorante convinto di sapere il fatto suo, esattamente come ce ne sono in Italia e in tutto il resto del mondo, ma non generalizzerei.ha sbagliato e in questo caso pagherà, per il resto ci sono altri luoghi per commentare la situazione dei frontalieri, i loro stipendi, e questioni di economia più' in generale.sul fatto poi che le forze dell'ordine in generale si credano onnipotenti credo che sia una questione abbastanza diffusa...non solo in Svizzera...PS: solo un commento a Ivan92, spera che i 62mila frontalieri non se ne vadano mai perché altrimenti in Ticino si tornerebbe a fare quello che si faceva 100 anni fa, e cioè nulla...
Ritratto di Ivan92
11 aprile 2016 - 11:20
10
Evidentemente non sei in grado di comprendere il mio commento, o non vuoi riconoscere il fatto che il mio commento sia veritiero (per chiunque conosce l'argomento, sia chiaro), visto che nel mio scritto do la colpa ai datori di lavoro e non ai frontalieri ed evidentemente non conosci i reali problemi che crea questo comportamento sbagliato. Riguardo ai 62mila frontalieri, beh, sperate anche voi di non andarvene altrimenti tornerete a fare quello che fanno il 44,2% dei vostri giovani, cioè nulla. Inoltre preciso che sono Svizzero, non ticinese, non ho nulla contro i frontalieri (anzi, mi capita spesso di difenderli quando discuto con i "ticiness doc") e non voterò mai la Lega. Però alcune considerazioni finali come la tua dove addirittura sembrerebbe che siamo noi cittadini del Ticino a dover "ringraziare" voi che venite a lavorare guadagnando almeno il doppio, se non addirittura il triplo rispetto a quello che si guadagna per lo stesso lavoro in Italia mi fa davvero ridere. Guarda che nessuno vi obbliga a varcare il confine e tantomeno siete indispensabili, proprio come non è indispensabile nessun ticinese, di menti brillanti in giro per la Svizzera e in giro per il mondo è pieno, proprio nessuno è indispensabile (come credi) bensì facilmente rimpiazzabile e per ogni frontaliere o residente che lavora c'è ne sono 10 agguerriti pronti a rimpiazzarlo alla velocità della luce, non ti immagini neanche l'enorme folla di gente dalla Polonia, Bulgaria, Romania, Lituania, Lettonia, Estonia ed altre nazioni UE quante centinaia di curricula inviano e che enormi competenze hanno con studi di livelli altissimi e con enormi esperienze anche nei lavori più umili, i quali per lavoro mi tocca spesso leggere e rifiutare siccome i miei superiori (che sono a Zurigo) intendono assumere solo residenti e frontalieri. Però tutte queste persone sono pronte a trasferirsi subito e iniziare a svolgere qualsiasi professione. Giusto per dire che 62mila persone, ma anche 100mila, si potrebbero rimpiazzare in 24h se qualcuno ne sentisse la necessità. Perciò evita di fare battute sul Ticino che fallirà senza di voi perchè mi sembra che è come "il bue che da del còrnuto all'asino" visto che in realtà quelli che veramente c'è l'hanno con voi sono poi quei "ticiness doc" con i bisnonni italiani che per qualche strano motivo si sentono in necessità di dimostrare in tutti i modi di non essere italiani e di sputare sugli italiani il più possibile, nonostante loro stessi circa 200 anni fa erano italiani (e perchè succede ciò non me lo spiego, io per fortuna ho un albero genealogico molto diverso da queste persone). Buona giornata e spero che non reagirai d'impulso ma proverai ad andare oltre cercando di capire ogni mia singola frase, perchè se lo farai capirai che sia in questo commento sia nell'altro sono uno dei pochissimi che scrivono le cose come stanno senza schierarsi da nessuno dei due lati, visto che non ho interesse a difendere nessuna delle due parti.
Ritratto di Sarto21
11 aprile 2016 - 12:18
assolutamente d'accordo con te...sono stato parafrasato, e probabilmente la singola frase non rende l'idea di quello che intendevo dire...l'unica cosa che mi fa sorridere è che da un semplice fatto di cronaca si sia arrivati a stigmatizzare tutti i poliziotti svizzeri che hanno sempre la scusa pronta per multare gli italiani, la cosa potrà anche essere vera ma probabilmente perché in svizzera si tende a fare osservare le leggi, e quindi logico che abbiano un occhio di riguardo nei confronti degli automobilisti italiani in quanto notoriamente indisciplinati e poco rispettosi...a parte questo (che era la vera natura del mio commento, strettamente legata all'articolo di cronaca in questione), la mia battuta era una semplice provocazione che ora vado a spiegare meglio:nonostante il fatto che gli stipendi siano notoriamente piu' alti(e questo ovviamente spinge gli italiani a cercare lavoro qui), la vera differenza la fa il fatto di lavorare o meno, e a questo proposito sono pronto a scommettere che i futuri cambiamenti in materia di tassazione dei frontalieri non faranno diminuire il numero di persone che tutte le mattine passa il confine...il ticino, per tutta una serie di ragioni, è ancora uno dei pochi posti in cui ci sono molti posti di lavoro, condizione che si è venuta a creare anche per le ragioni che hai detto tu, è indubbio pero' che tutta questa forza lavoro se al momento venisse meno, lascierebbe il ticino nel caos (da qui la mia battuta) se poi tu stesso dici che i tuoi superiori sono disposti ad assumere solo frontalieri e residenti sarà probabilmente una ragione legata non solo al salario ma probabilmente anche a ragioni legate alle competenze e alla lingua, visto che come dici tu vengono scartati fior fior di curriculum di gente non svizzera o italiana...in ultima analisi mi fa sorridere il fatto che critichi i ticinesi con origini italiane per il loro razzismo e ci tieni a precisare che il tuo albero genealogico è "ben diverso"...