RESTYLING E NUOVI MOTORI - Avrà doppio interesse l’appuntamento al salone di Francoforte 2015 con la nuova edizione della
Porsche 911, identificata in codice con la sigla 991. Un motivo di interesse sarà ovviamente la linea: vedere che cosa hanno cambiato e che cosa hanno inventato gli stilisti della Porsche per il loro modello arrivato al giro di boa del facelift. Se la linea non dovrebbe cambiare molto, sotto al cofano, stando alle indiscrezioni, è attesa una rivoluzione per quel che riguarda i motori.
FAMIGLIA TURBO - Pare che i motori saranno tutti turbo, con cilindrate a partire dai 3 litri. Tale cilindrata è stata decisa soprattutto in funzione della Cina, dove oltre la soglia dei tre litri si pagano più tasse. L’architettura sarà quella tradizionale della Porsche: i sei cilindri boxer. La riduzione di cilindrata non comporterà però una perdita di potenza. Non ci sono notizie ufficiali circa le caratteristiche della nuova famiglia di propulsori, ma si prevede che la nuova 911 disporrà di circa 370 CV, mentre la Carrera S arriverà sino a 420 CV.
“VOLTO” NUOVO - Non manca neanche qualche indiscrezione sulle modifiche esterne alla
Porsche 911 del
2015, grazie alle foto spia di
Motorauhority. Nelle immagini si notano le ormai immancabili luci anteriori a led, che consentono un nuovo disegno dell’interno del faro, che mantiene però il suo profilo. Ma importante è anche il nuovo design del paraurti. Modificate anche le prese d’aria, ampliate per consentire un maggiore afflusso d’aria per il raffreddamento dei tre radiatori dell’olio sistemati nella parte anteriore. Dietro, i cambiamenti riguardano le luci, a led, e il profilo del paraurti, in cui sono ricavate anche due aperture per estrarre l’aria calda dal vano motore.
NIENTE 4 CILINDRI PER LA 911 - Da notare che la Porsche sta anche sviluppando delle unità a quattro cilindri boxer sovralimentate. Ma, a quanto pare non sono destinati alla 911, ma alle Boxster e sulla Cayman, anch'esse in procinto di essere ristilizzate nel 2015. Ancora tutta da valutare l'opportunità di farle arrivare o meno sulla Porsche 911 della prossima generazione, prevista non prima del 2018.