TUTTO PRONTO - I mesi che precedono l'arrivo di un nuovo modello sono frenetici per collaudatori, tecnici e ingegneri, al lavoro per trovare e risolvere i malfunzionamenti che possono derivare dall'utilizzo quotidiano di un'auto. La Porsche è molto rigida su questo fronte, a maggior ragione quando si tratta della Porsche 911, una sportiva che viene spesso usata anche nel quotidiano. La nuova generazione, denominata in codice 992, verrà presentata fra poche settimane (le vendite sono attese a inizio 2019) e ha già affrontato la maggior parte dei test più logoranti, molti dei quali in luoghi proibitivi dove sollecitare la meccanica e anche gli interni.
DAL FREDDO ESTREMO AL CALDO ESTREMO - I collaudatori infatti hanno guidato la Porsche 911 serie 992 a lungo in Finlandia, dove alle temperature di -30° C è fondamentale che il motore si accenda al primo colpo, il sistema elettrico non risenta del grande freddo e il comportamento di guida trasmetta sempre sicurezza. La sportiva tedesca è stata portata anche in Medio Oriente o nella Valle della Morte, negli Stati Uniti, dove i componenti interni vengono sottoposti al grande stress dovuto al grande caldo: impianto di condizionamento e di raffreddamento sono messi a dura prova e anche i materiali non devono espandersi troppo e quindi emettere cigolii. Fra i test erano in programma anche lunghe sessioni di guida in pista, in città e in alta montagna, dove i test riguardano freni, sospensioni, start&stop, e sistema di alimentazione del carburante.
MOTORI POTENZIATI - L'ottava generazione della Porsche 911 dovrebbe esordire al Salone dell'automobile di Los Angeles, in programma dal 30 novembre. I motori saranno una leggera evoluzione di quelli della attuale serie 991 e cioè i 3.0 boxer turbo, potenziati per far fronte al leggero incremento delle dimensioni e del peso della serie 992: per il sei cilindri 3.0 della Carrera “base” si parla di 385 CV che dovrebbero diventare 450 per la Carrera S. Stando alle anticipazioni, la Porsche 911 del 2019 utilizzerà un’evoluzione della piattaforma della 991, rispetto alla quale sarà più lunga di 2 cm, mentre la carreggiata anteriore e l'altezza cresceranno rispettivamente di 2 cm e 0,5 cm. Il cambio sarà il manuale a sette marce oppure il nuovo automatico doppia frizione (PDK) a otto rapporti. Anche lo stile è simile a quello della 991, come da tradizione per la Porsche 911 che non stravolge mai il modello precedente, ma a giudicare dalle immagini la "coda" appare più alta ed i fanali sono uniti da una striscia di led, simile a quella già vista sulle Macan, Cayenne e Panamera.