VIA IL SUPERFLUO - I 384 chili della Porsche 909 sono un record anche per la casa di Zuffenhausen, che ha sempre puntato sulla leggerezza per le sue automobili più sportive. Questa barchetta del 1968, realizzata per le gare in salita, è infatti il modello più leggero mai realizzato dalla casa tedesca, che ha voluto omaggiarla pochi anni fa con un esemplare unico basato sulla Porsche Boxster, “figlio” della stessa filosofia progettuale: la Porsche Boxster Bergspyder (Bergspyder, che significa spyder da montagna, era il soprannome anche della 909) è una sportiva monoposto essenziale e priva di molti comfort, costruita soltanto per essere maneggevole e divertente da guidare.
PESA COME UN’UTILITARIA - La Porsche Boxster Bergspyder deriva dalla Boxster in vendita fra il 2012 e il 2015, quella dotata dei motori aspirati e non turbo: a spingerla è infatti il 6 cilindri boxer 3.8 della grintosa Porsche Cayman GT4. I suoi 393 CV hanno “vita facile” a spostare la Boxster Bergspyder, che pesa soltanto 1099 chili, tanto è vero che ogni CV deve muovere solo 2,8 kg e per lo ‘0-100’ bastano poco più di 4,0 secondi. Il peso è raggiunto eliminando il sedile del passeggero, “tagliando” le portiere e rimuovendo la struttura del parabrezza, al posto del quale c’è un piccolo frangivento: il pilota di conseguenza deve indossare occhiali o casco. Quest’ultimo può essere riposto alla destra del sedile, dov’è stato ricavato uno scompartimento per il casco e un piccolo borsone. La strumentazione e il sedile derivano dalla hypercar 918 Spyder, mentre la vernice bianco-verde è un chiaro omaggio alla Porsche 909.
ESEMPLARE UNICO - La progettazione della Porsche Boxster Bergspyder venne affidata nel 2015 dal consiglio di amministrazione della Porsche a uno speciale gruppo di lavoro, che doveva anche occuparsi di valutare la redditività dell’auto nel caso fosse entrata in vendita. L’operazione però non andò a buon fine, perché la casa tedesca non era sicura che un’auto così estrema potesse ottenere l’omologazione in molti stati europei per circolare su strada pubblica: in caso di mancata omologazione, la Bergspyder avrebbe potuto circolare solo in pista o su strade private, limitando quindi il numero di persone interessate all’acquisto. La Boxster Bergspyder è stata mostrata per due anni al centro di sviluppo della Porsche a Weissach e ora si trova nel museo di Stoccarda.