NUOVA TECNICA - Giunta alla terza edizione, dopo la prima del 2002 e la seconda del 2011, la suv Porsche Cayenne si aggiorna da cima a fondo nel solco della continuità: gli stilisti hanno evoluto le forme esterne e ripreso alcuni particolari dalla recente berlina Panamera, come ad esempio i fanali posteriori uniti. Questo dettaglio fa apparire la Cayenne 2017 più moderna rispetto a quella che sostituisce, a fronte di una carrozzeria dalle forme all'apparenza simili: i fari anteriori ricordano due gocce, le fiancate sono lisce e le proporzioni esterne rimangono filanti, come si conviene ad una suv dall’indole sportiva, nonostante la lunghezza di 492 cm (+6 cm). I tecnici della casa hanno ribassato l'altezza di 1 cm e ottenuto una sagoma più filante. La nuova Porsche Cayenne, che viene mostrata in anteprima qui al Salone dell'automobile di Francoforte, è del tutto nuova a livello tecnico e riprende la base meccanica delle Audi Q7 e Bentley Bentayga, suv grandi del gruppo Volkswagen che per prime hanno utilizzato la piattaforma MLB2.
65 KG IN MENO - Il nuovo telaio ha consentito inoltre di ricavare un bagaglio molto più generoso, che secondo la casa tedesca misura almeno 770 litri (+100). La novità principale interessa il comportamento su strada: la nuova Porsche Cayenne pesa 65 kg in meno della vecchia edizione (da 1.985 anziché 2.050 kg) e dovrebbe rivelarsi più agile, nonostante la dotazione di serie includa ora le luci anteriori a led, i cerchi maggiorati (da 19 a 21 pollici), l’assistente di parcheggio anteriore e posteriore, il ripetitore internet nell’abitacolo e la frenata d’emergenza in caso di possibile incidente con un pedone. Fra gli accessori disponibili a richiesta ci sono le sospensioni ad aria e nuovi fari a led, composti da 84 diodi luminosi, che gestiscono il fascio in maniera intelligente per non abbagliare chi proviene in senso opposto o per illuminare meglio la strada quando si viaggia a forte velocità. Sono in opzione anche le quattro ruote sterzanti: migliorano la stabilità o la maneggevolezza a seconda dell'andatura, dissimulando la lunghezza nelle manovre da fermo.
PLANCIA TOUCH - Il carattere tipico di ogni Porsche si ottiene acquistando in opzione il pacchetto Sport Chrono, che incide sul carattere di guida secondo le modalità Normale, Sport e Sport Plus. Chi invece vuole concedersi qualche escursione in fuoristrada deve ordinare invece il sistema Porsche Traction Management (PTM), studiato per distribuire la coppia fra le quattro ruote motrici e migliorare l’aderenza in fuoristrada: il guidatore può intervenire sui settaggi della trazione, del telaio, dei differenziali e ottimizzare il comportamento dell’auto in relazione al tipo di percorso. L’abitacolo della Porsche Cayenne è ispirato alla Panamera e integra una plancia quasi del tutto sprovvista di comandi fisici, sostituiti da un grande schermo touch (12,3 pollici), mentre nel quadro strumenti si trovano un quadrante analogico e due monitor da 7 pollici l’uno.
ARRIVA ENTRO NATALE - Le versioni disponibili inizialmente sono tutte a benzina: la Cayenne, con il sei cilindri 3.0 da 340 CV, la Cayenne S, dotata del sei cilindri 2.9 biturbo da 440 CV e la versione Turbo che di cavalli ne ha 550. La nuova Porsche Cayenne arriverà in Italia a dicembre, con prezzi a partire da 78.000 euro per la V6 a benzina da 340 CV. La biturbo da 440 CV dovrebbe invece costare intorno a 95.000 euro, mentre per la Turbo serviranno circa 150.000 euro.