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Porsche: il primo Experience Center italiano

Pubblicato 19 novembre 2019

La Porsche rileva il circuito di Franciacorta per realizzare il primo Experience Center in Italia, ottavo nel mondo.

Porsche: il primo Experience Center italiano

POSIZIONE STRATEGICA - L’ottavo Porsche Experience Center sorgerà in Italia, presso l’autodromo di Franciacorta, sito nel comune di Castrezzato (BS). La casa tedesca ha scelto l’Italia, sia per fini strategici, visto che il nostro paese è al terzo posto in Europa per numero di vendite, che logistici, infatti il circuito di Franciacorta si trova al centro del nord Italia (vicino alla Svizzera e ben collegata a Milano, Brescia, Bergamo e Verona). Inoltre, essendo vicino al lago di Garda, la zona è una destinazione turistica d’eccellenza, soprattutto in estate.

OPERATIVO NEL 2021 - I lavori di ristrutturazione del circuito includeranno la costruzione di un centro dedicato ai clienti, che, con una superficie di 559.000 metri quadri, è il più grande al mondo, verranno avviati entro la fine di quest’anno, con l’apertura prevista all’inizio del 2021. Così come gli altri Experience Center del marchio, che offrono ai visitatori l’opportunità di provare un’esperienza diretta con il mondo Porsche, quello di Franciacorta includerà diversi tracciati che daranno l’opportunità al cliente di provare le vetture in completa sicurezza e proposti corsi di guida di vari livelli. Sarà poi presente un customer center dedicato ai clienti, dove, tra le altre cose, sarà possibile visionare le auto in vendita.

E SONO OTTO - Quello di Franciacorta si andrà quindi ad aggiungere al secondo Porsche Experience Center in Germania, presso il circuito di Hockenheim e  agli altri già operativi a Lipsia, Silverstone, Atlanta, Le Mans, Los Angeles e Shanghai.



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Ritratto di otttoz
19 novembre 2019 - 13:38
di italiano fatto in italia resterà solo il caciucco!
Ritratto di pierfra.delsignore
19 novembre 2019 - 20:37
4
L'importante è che l'occupazione sia portata in questo paese, bene vengano certi gruppi, con Lamborghini, Ducati, Pininfarina gli investimenti stranieri hanno prima salvato dalla chiusura e poi ampliato occupazione e stabilimenti, la Fiat cosa ha fatto con Alfa e Lancia? Italianità della proprietà non significa garanzia di continuità, si deve vendere a chi ha dei piani industriali seri, si deve favorire chi porta occupazione in Italia e controllare che le promesse siano mantenute.
Ritratto di alex_rm
19 novembre 2019 - 14:36
Porsche possiede già da diversi anni anche la pista di nardó con l’anello ad alta velocità .