OMAGGIO ALLE CORSE - A pochi giorni dal debutto ufficiale in società, che dovrebbe avvenire a Parigi a fine mese, scappano in rete le immagini della nuova Porsche 918 Spyder tratte dal catalogo ufficiale. La prima cosa che salta all’occhio è la conferma ufficiale della livrea Martini Racing, ispirata alle storiche vittorie ottenute in varie competizioni dalla casa di Stoccarda. Disponibile in opzione, non potrà però essere ordinata in tutti i mercati per ragioni legali. A farle compagnia, c’è un’altra livrea speciale: denominata “Salzburg Racing Design” è caratterizzata da linee rosse su fondo bianco e dalla comparsa del numero 3 sulle portiere. Sono sei le tinte metalizzate fra cui scegliere, tre gradi di grigi, due blue ed un nero e quattro le vernici standard: bianco, nero, giallo e rosso. Per gli incontentabili ci sono anche due tipi di vernici inedite: Liquid Metal Silver e Liquid Metal Chrome Blue.
CORRE FORTE MA CONSUMA POCO - Un tripudio di carbonio, pelle ed alluminio, elementi diversi ma sapientemente mixati, arreda gli interni, caratterizzati dalla console sospesa con comandi a sfioramento che ricordano gli schermi dei moderni smartphone, dal volante multifunzione a tre razze e da tre strumenti circolari (con contagiri al centro) al fianco dei quali trova posto uno schermo lcd. Una sottile linea verde scorre lungo le portiere, il cruscotto e al centro del volante quasi a voler ricordare a tutti che sotto il cofano c’è un sistema ibrido. Cuore della Porsche 918 Spyder è infatti un V8 4.6 da 570 CV abbinato a due propulsori elettrici posizionati sui due assi che portano a 770 CV la potenza massima. Da record i consumi dichiarati: solo 3 litri per 100 km.