È UFFICIALE - Dopo le indiscrezioni arriva la conferma ufficiale: la 918 Spyder sarà prodotta. Come ha dichiarato Michael Macht, presidente della Porsche, la 918 Spyder (foto sopra) sarà sviluppata a Weissach e assemblata a Zuffenhausen. In un comunicato della casa, si apprende che maggiori informazioni sull'auto verranno comunicate nei prossimi mesi. Non è da escludere che queste vengano rivelate al prossimo Salone di Parigi, in autunno.
La 918 Spyder mantiene l'impostazione di spider a motore centrale come la precedente supercar della Porsche, la Carrera GT.
BOLIDE ECOLOGICO - Presentata allo scorso Salone di Ginevra, la 918 Spyder è un prototipo di sportiva a due posti ibrida a motore centrale: a un 3.4 V8 da 500 CV abbina due motori elettrici da 218 CV. Secondo la Porsche, la 918 Spyder è in grado di raggiungere i 320 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi. Ma, più che per le prestazioni, stupiscono i consumi e le emissioni di CO2 dichiarati: percorre in media 33,3 km/l ed emette solo 70 g/km. Se fossero confermati sul modello di serie sarebbe un'autentica rivoluzione considerando la natura supersportiva della 918.
La Carrera GT è stato l'ultima "supercar" della Porsche, prodotta dal 2003 al 2006. Era spinta da un 5.7 V10 aspirato da 612 CV. Da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e 330 km/h di velocità massima le prestazioni dichiarate dalla Porsche.
FUTURO ELETTRICO - Erede della Carrera GT, costruita in meno di 1.500 esemplari tra il 2003 e il 2006, la 918 Spyder sarà anche la "bandiera tecnologica" della Porsche. La Porsche dunque sembra intraprendere con decisione la strada dell'ibrido e dell'elettrico. Oltre alla 918 ha dichiarato che nei prossimi anni metterà in commercio una sportiva elettrica (leggi qui la news) e "spingerà" i progetti di modelli ibridi: dopo la Cayenne, per l'anno prossimo è annunciata la Panamera S Hybrid e successivamente una 911, con tecnologia derivata dalla 911 GT3 R Hybrid che ha partecipato alla recente 24 Ore del Nürburgring (la vedi qui).