I SEDILI TI COCCOLANO - Le novità introdotte sulla Range Rover Sport verranno riprese in vista del 2018 anche sulla Range Rover, suv da oltre 100.000 euro comoda all’interno come una vera ammiraglia. Il livello di comfort nell’abitacolo crescerà ulteriormente con il restyling, perché i tecnici hanno rinnovato l’imbottitura dei sedili anteriori e anche il telaio che li sorregge: le regolazioni di quelli più costosi sono 24 e questo consente di muovere i sedili a piacimento. La Range Rover 2018 può essere ordinata con sedili posteriori reclinabili e dotati della funzione massaggio, controllabili tramite un’applicazione per smartphone in maniera da riscaldarli prima di salire a bordo. Nell’abitacolo si trovano ora 17 ingressi per alimentare i dispositivi portatili (c’è anche una presa tipo quelle di casa) e il ripetitore internet, al quale collegare fino a 8 apparecchi in contemporanea.
GLI SCHERMI SONO 3 - Il comfort della rinnovata Range Rover migliora anche per merito dei vetri più spessi, dei vari porta-oggetti più capienti e del nuovo meccanismo per far rientrare la copertura del tetto in cristallo, controllabile o attraverso il classico pulsante sul padiglione o muovendo la mano in avanti o all’indietro di fronte allo specchietto retrovisore. Nell’abitacolo cambia anche la zona della console centrale, dove si trova un sistema multimediale analogo a quello già visto sulle Range Rover Velar e Range Rover Sport 2018. Gli schermi touch ora sono due: quello superiore misura 10 pollici e svolge la funzione di navigatore satellitare, quello inferiore (sempre da 10 pollici) riproduce i controlli del “clima”. Ad essi si aggiunge il nuovo quadro strumenti da 12 pollici nel cruscotto. La carrozzeria riceve pochi aggiornamenti e cambia in particolare nella zona della mascherina anteriore, racchiusa da una finitura nero lucido o ad effetto spazzolato (a seconda delle versioni).
SOLO A 6 E 8 CILINDRI - All’esterno vengono rinnovati anche i fari anteriori, sempre a Led ma di quattro tipi diversi: si chiamano Premium, Matrix, Pixel e Pixel Led e sono formati da un numero crescente di led. Quelli più raffinati e costosi, i Pixel Led, sono dotati di 144 sorgenti luminose a Led e 4 a laser e illuminano secondo il costruttore fino a 500 metri di distanza. La Ranger Rover non riceve i motori a quattro cilindri introdotti sulla Range Rover Sport 2018, ma conserva i V6 e V8 a benzina e diesel: le potenze spaziano fra i 258 CV del 3.0 TDV6 a gasolio ed i 565 CV del V8 5.0 Supercharged (+15 CV rispetto al passato), riservato alla variante ad alte prestazioni Range Rover SV Autobiography Dynamic. L’unico quattro cilindri fa parte del sistema ibrido con batterie ricaricabili destinato alla Range Rover P400e: è un 2.0 turbo da 300 CV, che lavora insieme ad un motore elettrico da 85 kW e consente all’auto di percorrere fino a 50 chilometri in modalità a emissioni zero.
PIÙ SICUREZZA ALLA GUIDA - Il motore elettrico è integrato nel cambio automatico ad 8 marce, l’unico disponibile anche sugli altri motori, mentre la batteria agli ioni di litio da 13,1 kWh è montata sotto al pavimento del bagagliaio. Stando alla Range Rover può ricaricarsi in 2 ore e 45 minuti attraverso un impianto ad alte prestazioni, ma collegandola ad un impianto casalingo i tempi aumentano fino a 7 ore e 30 minuti. Tutte le Range Rover adottano un sistema di trazione integrale basato su una frizione multidisco, evoluta con il restyling, visto che distribuisce il 50% sulle ruote dell’asse con meno trazione. Le marce ridotte si possono inserire fino a 60 km/h. La Range Rover 2018 adotta infine nuovi sistemi di assistenza alla guida: di serie ci sono ad esempio l’avviso contro il salto involontario della corsia e la frenata automatica d’emergenza, in opzione il monitoraggio dell’angolo cieco e il mantenimento della corsia. I tecnici hanno migliorato anche il regolatore di velocità adattivo, ora più affidabile.