GRANDE RISULTATO - Le ammiraglie, nonostante la crisi, sono sempre apprezzate. Lo sanno bene a Stoccarda, dove la
Mercedes S, lanciata appena tre mesi fa, ha già superato la quota dei 30.000 ordini. Numeri incredibili, soprattutto perché si tratta di un’auto il cui prezzo di listino parte da una cifra abbastanza elevata: 88.500 euro. La maggior parte delle richieste arriva infatti da mercati non europei, in particolare quello cinese ed americano. Un risultato che è stato reso possibile anche grazie alla cessata produzione delle berline Maybach, marchio di punta del gruppo Mercedes.
DA SEMPRE INNOVATIVA - Rispetto al precedente modello, la nuova generazione della Mercedes S è tutta nuova, a partire dalla linea. Ma sono le innovazioni tecnologiche ad impreziosire questa berlina, che è sempre stata all'avanguardia in questo senso. Già le S sul finire degli anni 70 erano già dotate di airbag ed Abs, anticipando di diversi decenni delle soluzioni che sarebbero poi state adottate un domani da tutte le case automobilistiche. La versione attuale prevede, tra le diverse “chicche”, la scansione della strada antistante, così da adattare in anticipo le sospensioni. E addirittura per il mercato cinese è previsto a richiesta un depuratore d’aria.
LA GAMMA - La versione d’ingresso della Mercedes S è la 350 CDI (da 88.500 a 118.650 euro), con una potenza di 258 CV: si tratta dell’unico modello esente dal superbollo. Tra quelle alimentate a benzina troviamo la S 500 (da 110.520 a 140.740 euro), con 455 CV e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, e la top di gamma: il modello AMG, 585 CV e 0-100 km/h in soli 4 secondi. Completa la scelta una versione ibrida a benzina, che percorre, secondo la casa, in media 15,9 km/l, nonostante i 306 CV e la grande mole dell’auto.