Record Series per la Mazda MX-5

UN SUCCESSO PLANETARIO - A vent’anni dal debutto della MX-5, la Mazda si è già aggiudicata un posto nel Guinness dei Primati, nel maggio del 2000, per aver raggiunto il traguardo di 531.890 unità vendute. Salito a 900.000, l’obiettivo dichiarato dalla casa giapponese per il 2011 è di un milione. Per celebrare questo successo sono state realizzate due versioni speciali della spider più venduta al mondo: la Record Series Black, prodotta per l’Italia in una tiratura limitata di 110 unità, e la Record Series White (foto in alto), disponibile in soli 40 esemplari. Ma prima di scoprire queste nuove versioni facciamo un passo indietro per capire meglio il fenomeno MX-5.

UNA LUNGA GESTAZIONE - Il primo esemplare di MX-5 fu costruito nel lontano 1989, anche se in realtà il progetto partì addirittura dieci anni prima, nel 1979, quando si percepì che le esigenze degli automobilisti stavano cambiando, e che una spider era proprio quello che mancava alla Mazda. In Italia ne sono state vendute 13.300 unità, risultato che la colloca al terzo posto in Europa, mentre si parla di più di 387.000 unità prodotte negli Stati Uniti, e di oltre 165.000 in Giappone. Ma la MX-5 non è solo un successo commerciale, nel tempo è diventata anche una passione. Basti pensare che in Italia esistono più di 500 club dedicati alla spider giapponese. Un successo dovuto anche alle sue caratteristiche di guida, molto apprezzate grazie alla trazione posteriore, alla distribuzione dei pesi 50:50, alla leggerezza, al baricentro ribassato e al cambio con rapporti corti.
 

La terza serie è del 2005.
 

BUONO L’EQUIPAGGIAMENTO DI SERIE - La terza e attuale generazione della MX-5 risale al 2005 leggermente ristilizzata nel 2009. Oggi la Mazda realizza due versioni celebrative, in attesa della quarta generazione che i ben informati danno già in fase avanzata di sviluppo. Le Record Series 2011 Black e White hanno rispettivamente un motore di 1,8 litri da 126 CV, abbinato al cambio manuale a cinque marce, e un motore di 2 litri da 160 CV di potenza, abbinato al cambio a sei rapporti manuale o automatico. L’equipaggiamento di serie è molto ricco e comprende Abs, ripartitore di frenata, controllo della stabilità, controllo di trazione, airbag frontali e laterali, cerchi in lega da 17”, climatizzatore automatico, volante e pomello del cambio in pelle, battitacco cromato e pedaliera sportiva in alluminio. 

PIÙ CURATA NEI PARTICOLARI - La MX-5 Record Series Black si distingue per la livrea di colore Sparkling Black, in contrasto con gli interni in pelle chiara Grey, ripresa anche per gli inserti nelle portiere. Sfoggia inoltre una finitura lucida per i cerchi, maniglie cromate per le portiere, cornici argentate per i fendinebbia e bordi cromati per la griglia davanti. Cromate anche le cornici del quadro strumenti e delle bocchette dell’aria, mentre dal punto di vista dell’intrattenimento è stata dotata di radio con lettore cd e mp3, presa Aux, sei altoparlanti e connettività Bluetooth. Il prezzo è di 24.950 euro. 
 

Nel 2009 è arrivato il restyling: la griglia anteriore si adatta al nuovo stile Mazda.

PIÙ SPORTIVA - L’altra versione speciale, invece, la MX-5 Record Series White, sfoggia una carrozzeria di colore Chrystal White Pearl, a contrasto con gli interni in pelle Recaro nera. Per questa edizione si è posta una maggiore attenzione all’aspetto sportivo, anche perché spinta da un più potente motore di 2 litri da 160 CV. Più rigida, ed equipaggiata con sospensioni sportive e differenziale posteriore a slittamento limitato, internamente offre un impianto audio Bose con caricatore di 6 cd e sette altoparlanti, e la connettività Bluetooth. Il prezzo per la White è di 29.650 euro. 

> La storia della Mazda MX-5