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La Renault annuncia il car sharing per Parigi

04 luglio 2018

Il nuovo servizio sarà operativo da settembre 2018 con le Renault elettriche Zoe, Twizy e Kangoo. Ma altre case arriveranno.

La Renault annuncia il car sharing per Parigi

SERVIZIO CHE VA, SERVIZIO CHE VIENE - Il 31 luglio a Parigi smetterà di essere attivo Autolib, il servizio di car sharing con auto elettriche che aveva fatto da battistrada nel settore ma che in diversi anni di attività non solo non è divenuto redditizio, ma ha cumulato un fortissimo deficit (qui per saperne di più). La capitale francese però ha già pronto un nuovo partner per sostituire il servizio di Autolib. 

OBIETTIVO 2000 VEICOLI - Se quest’ultimo era frutto della collaborazione tra enti pubblici della regione (comune parigino in testa, con il 51% delle quote) e il gruppo Bolloré, costruttore delle auto elettriche impiegate, da settembre ci sarà una nuova offerta del genere con la Renault partner del comune. L’obiettivo è di arrivare entro breve ad avere 2.000 veicoli nel parco a disposizione dell’utenza. La nuova iniziativa è stata presentata questa mattina dal sindaco di Parigi Anne Hidalgo e dal direttore generale aggiunto della Renault, Thierry Bolloré, (niente a che fare con Vincent Bolloré, creatore e capo dell’omonimo gruppo protagonista della vicenda Autolib). Nell’occasione il progetto è stato presentato in linea di massima, ma già con l’impegno di avviare il servizio fin dal prossimo settembre.

SARÀ FREE FLOATING - I mezzi utilizzati per il servizio saranno Renault Zoe (nella foto), Twizy e Kangoo. Rispetto di Autolib, il nuovo car sharing della Renault non si baserà su una rete di “stazioni” presso cui prendere e lasciare la vettura, ma sarà a flusso libero (free floating), cioè sarà possibile prelevare e lasciare l’auto dove si vuole in città. In questo modo si prevede di superare uno dei principali limiti di Autolib le cui vetture elettriche dovevano essere obbligatoriamente essere prese e parcheggiate nelle apposite aree. Va anche aggiunto che la stessa Anne Hidalgo ha già anticipato che presto arriveranno altri soggetti nel settore del car sharing elettrico. Già durante il mese di maggio c’era in effetti stata una riunione tra il comune di Parigi e rappresentanti delle principali case costruttrici di veicoli elettrici.



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Ritratto di Giuliopedrali
4 luglio 2018 - 17:39
Non serve neanche essere cinesi per costruire davvero auto elettriche non serve neanche essere cinesi, basta non essere a nord o a sud delle Alpi, e pensare che tanta tecnologia invece viene proprio dall'Austria...