UN NUVO PARTNER? - La Renault mira a incrementare il suo impegno sul mercato asiatico, dopo aver chiuso la partnership con la Dongfeng nel 2020 per la vendita delle sue automobili a motore endotermico (la crossover Captur e le suv Kadjar e Koleos) sul mercato cinese. Secondo indiscrezioni lanciate dall’agenzia Reuters, la Renault vorrebbe rinnovare il suo impegno in Asia, costituendo con la Geely una joint venture funzionale alla costruzione di veicoli elettrici in Corea del Sud, dove i francesi possiedono la Renault Samsung Motors, destinati al mercato cinese. La collaborazione si aggiungerebbe così alle attuali partnership tra la Renault, la GT New Energy Automotive e la Jiangxi Jiangling Group Electric Vehicle, già adibite alla produzione di mezzi a batteria compresa la Renault City K-Ze.
PIÙ FRONTI - Quello tra Renault e Geely è un accordo che darebbe modo ai due marchi di svilupparsi distintamente. Nello specifico il costruttore francese avrebbe la possibilità di incrementare la sua presenza in Cina, che è considerato il più grande mercato automobilistico globale. Mentre per il marchio cinese significherebbe entrare nella produzione industriale sudcoreana, e non solo, a questa eventualità si aggiunge l’accesso agli impianti di assemblaggio Renault Samsung presenti nel Paese. E la produzione su questo territorio è di grande interesse per la Geely, perché potrebbe portare all’esportazione dei suoi veicoli senza dazi negli Stati Uniti.
IL NODO LINK & CO - C’è da considerare infatti che Geely ha creato nel 2016 il marchio Lynk & Co. Grazie alla joint venture franco-cinese si aprirebbe quindi la possibilità per Geely di commercializzare la Lynk & Co sul suolo USA senza tasse doganali, giovando dell'accordo di libero scambio della Corea del Sud con gli Stati Uniti. Un progetto a cui si affiancherebbe la volontà del costruttore asiatico di produrre nell’impianto sudcoreano di Renault a Busan la suv Lynk & Co 01, con focus sui modelli ad alimentazione ibrida a benzina.
UN NUOVO BRAND - Renault e Geely dovrebbero sostanzialmente mirare alla creazione di un nuovo marchio gestito congiuntamente. Sarà orientato alla produzione di veicoli ibridi plug-in basati inizialmente sulla piattaforma modulare compatta CMA (Compact Modular Architecture) del due Geely Volvo. Per quanto riguarda l’operatività dei due gruppi, le catene di approvvigionamento e gli impianti Geely in Cina saranno utilizzati per i componenti, mentre la Renault si concentrerà su design dei veicoli, vendite e marketing del nuovo brand.