QUEL NOME NON È NUOVO - Spulciando negli archivi, la R.S. 01 di casa Renault, berlinetta per il solo uso agonistico presentata oggi al Salone di Mosca richiama nel nome la prima Formula 1 della Régie: la RS01 che debuttò al Gran Premio di Gran Bretagna nel 1977. Guidata da Jean-Pierre Jabouille, si guadagnò l'appellativo di teiera gialla a causa della rottura del turbo e della relativa fumata bianca emessa dal V6 francese. In meno di un lustro, riuscì a fare ricredere il mondo della Formula 1 sulle potenzialità del turbo, e di fatto fu antesignana di un periodo storico chiuso nel 1988, l'anno del primo Mondiale vinto da Ayrton Senna.
MONOSCOCCA IN CARBONIO - Tornando alla Renault R.S. 01 del 2014, il telaio è una monoscocca in fibra di carbonio che rispetta i regolamenti LMP1 2014 (per fissare le idee, le GT che corrono a Le Mans), realizzata in collaborazione con Dallara. L'uso di materiali leggeri permette di mantenere il peso sui 1.100 kg, mossi con gran vigore dal V6 biturbo 3.8 della Nissan GT-R, portato alla soglia dei 500 CV (e 600 Nm di coppia). Il cambio è un automatico sequenziale di provenienza Sadev. La vocazione agonistica è testimoniata dalle sospensioni push-rod (in pratica, da monoposto); gli ammortizzatori sono, ovviamente, pluriregolabili; i cerchi sono di 18”, con pneumatici specifici realizzati da Michelin. L'impianto frenante conta su poderosi dischi carboceramici da 380 mm di diametro, con pinze a sei pistoncini sull'asse anteriore; completa il quadro il roll-cage.
BENEDETTA DAL PROFESSORE - La Renault R.S. 01 ha in Alain Prost un testimonial d'eccezione. Il quattro volte Campione del Mondo di Formula 1 ha corso tra il 1981 e il 1983 per la Renault, sfiorando il titolo nella stagione conclusiva: forse l'unica incompiuta della sua carriera quella di non avere conquistato l'iride con una Voiture Bleue, vale a dire il sogno di un pilota francese su auto e team francese. La Renault R.S. 01 costa circa 355.000 euro. Sarà protagonista della World Serie by Renault all’interno di un nuovo campionato chiamato Renault Sport Trophy: un monomarca veloce e, a giudicare dalla linea, bello da vedere anche da fermo.