LA LOSANGA AL CENTRO - Appena un anno dopo l’ultimo restyling, datato gennaio 2012, la Renault aggiorna la gamma Scénic adeguandola ai canoni stilistici introdotti con la Clio. Il facelift riguarda soprattutto la zona frontale: come sulle Twingo, Clio e Captur, il logo Renault è protagonista. Integrato in una griglia nero lucido con due listelli cromati, il marchio è più grande e visibile dando al frontale una personalità più forte e distintiva.

In alto la Scénic X-Mod, qui sopra la Scénic.
C'È UN NUOVO MOTORE - Non cambia l’impostazione della plancia: la tipica strumentazione centrale con schermo TFT e schermate personalizzabili include un’area dedicata alla navigazione e all’intrattenimento, quest’ultimo affidato al sistema R-link touchscreen è gestibile anche attraverso un joystick. Quanto ai motori, viene introdotto il nuovo Energy 1.4 TCe a benzina da 130 CV, la cui versione precedente non era disponibile in Italia, che vanta secondo la casa una riduzione dei consumi del 15% rispetto al vecchio motore per un risparmio di un litro di carburante ogni 100 km.
Qui sopra la Grand Scénic.
NIENTE INTEGRALE - Identico il trattamento riservato alla Renault Scénic X-Mod, che assume un aspetto (e solo quello) più “fuoristradistico”. La monovolume francese ha una maggior altezza da terra, un diverso disegno dei cerchi in lega, protezioni sottoporta, paraurti ridisegnati e barre portatutto cromate. Nuove le luci diurne a led.
CONTROLLA LA TRAZIONE - L’abitacolo della Renault Scénic X-Mod si distingue per una serie di elementi esclusivi: il volante con fondo piatto, la pedaliera in alluminio, gli interni in pelle e alcantara e soprattutto per la presenza della manopola di controllo del sistema Extended Grip. Il conducente può intervenire sulla trazione attraverso tre modalità: Expert, Road e Loose Ground che agiscono sull’impianto frenante e sulla coppia erogata per migliorare l’aderenza della vettura. La Scénic, la Grand Scénic e la Scénic X-Mod saranno presentate al Salone di Ginevra.