LA SCELTA NON MANCA - Guidate in media per pochi chilometri al giorno in città, le citycar sembrano fatte apposta per adottare il motore elettrico. Non è un caso infatti che la categoria delle piccole a zero emissioni sia già piuttosto folta: in attesa della Fiat 500 elettrica, che sarà svelata al Salone dell’auto di Ginevra (dal 3 marzo), sono già ordinabili le Seat Mii electric, Smart ForTwo, ForFour, Skoda Citigo e iV e Volkswagen e-up!. Oltre a questi modelli debutta la Renault Twingo Z.E., citycar a 5 porte dotata di un motore elettrico alloggiato sull’asse posteriore delle ruote: eroga 82 CV e 160 Nm, per una velocità massima di 135 km/h e uno sprint da 0 a 50 km/h in 4 secondi, assai valido per una citycar lunga 361 cm.
IN CITTÀ FA PIÙ STRADA - Il motore elettrico della Renault Twingo Z.E. è alimentato da batterie agli ioni di litio di 22 kWh, più capaci rispetto a quelle di cui è dotata la Smart ForFour (che con la Twingo condivide il pianale): la casa francese, pur mantenendo gli stessi ingombri, ha modificato la composizione chimica delle pile e ridotto l’ingombro del telaio che le supporta. Il pacco di batterie della Twingo Z.E., pesante 165 kg, assicura fino a 180 km di autonomia su percorsi misti (misurati secondo il ciclo Wltp) o 250 km in città, l’habitat naturale per un’auto elettrica: grazie al sistema per il recupero dell’energia nei rallentamenti, la batteria può rigenerarsi anche durante l’uso. Altrimenti, collegando l’auto ad una colonnina pubblica da 22 kW, servono 30 minuti per recuperare l’energia con cui percorrere 80 km nel ciclo misto. Batterie e motore non riducono la capacità del baule posteriore, di 240 litri.
PER CHI NON HA FRETTA - La Renault Twingo Z.E. è dotata di alcuni accorgimenti, come il tasto per attivare la “risparmiosa” modalità di guida Eco: una volta selezionata, le riprese si fanno meno decise ed è impossibile superare una certa velocità massima, in modo da portare a 215 km l’autonomia nei percorsi misti. È possibile anche selezionare tre livelli d’intervento per il sistema di recupero dell’energia, dal più intenso (che incrementa il freno motore) al più blando. Non mancano poi i servizi connessi per il sistema multimediale Easy Connect, dal cui schermo di 7” è possibile programmare la ricarica per farla partire nelle fasce orarie non di punta. Attraverso l’app My Renault, inoltre, il conducente può controllare dallo smartphone la percentuale residua di carica o programmare l’accensione di “clima” e riscaldamento.
IL BLU È IL SUO COLORE - Esteticamente la Renault Twingo Z.E. è quasi identica alle varianti a benzina, tranne che per alcuni dettagli: ha fregi azzurri nella mascherina, nel centro delle ruote e nelle fiancate, mentre il logo Z.E. è apposto sotto il pomello del selettore della marcia.