OCCASIONE PERSA - I gruppi Renault e Volkswagen non lavoreranno insieme per realizzare una nuova citycar elettrica. Lo ha annunciato lo stesso ceo della Renault, Luca de Meo: “Volevo dimostrare che l'industria europea può lavorare insieme come una squadra, quindi penso che questa sia un'opportunità persa, ma potrebbero essercene altre”, lasciando quindi aperta la porta a diverse partnership con altre aziende. La Renault, per il momento, va quindi avanti da sola nel progettare la nuova Twingo (nelle foto, qui per saperne di più), che dovrebbe essere commercializzata nel 2026 con un prezzo indicativo inferiore a 20.000 euro.
CONDIVISIONE DEI COSTI - Nelle intenzioni iniziali, una collaborazione tra la Renault e la Volkswagen avrebbe unito sotto lo stesso progetto due delle più importanti aziende delle principali economie europee, formando un degno rivale per la concorrenza asiatica - e in particolare cinese - che si sta imponendo sul mercato europeo. L’obiettivo della partnership era infatti condividere i costi di sviluppo e progettazione, che rappresentano un ostacolo chiave per le case automobilistiche europee nel controbattere alle auto più economiche che entrano in Europa provenienti dalla Cina. Infatti, anche il ceo della Volkswagen, Thomas Schäfer, aveva dichiarato di voler lanciare sul mercato un’automobile compatta e a basso costo.
LA VOLKSWAGEN DICE NO - Il gelo sulle trattative è calato la scorsa settimana, quando una fonte che ha voluto rimanere anonima ha confermato all’agenzia Reuters che i due gruppi non erano riusciti a trovare un accordo dopo diversi mesi di trattative. Un accordo che in alcuni momento era sembrato molto vicino, ma che è saltato perché la Volkswagen ha abbandonato i colloqui decidendo di sviluppare l’auto in proprio, ha confermato una seconda fonte anonima.