CI SONO ANDATI LEGGERI - L'Aston Martin Rapide, lanciata nel 2010 come concorrente alle versioni più lussuose della Porsche Panamera e alla Maserati Quattroporte, è già pronta per un restyling dopo i canonici tre anni di vita. La Rapide è un'auto molto elegante e proporzionata che, evidentemente, piace al suo pubblico. Per questo i designer dell'Aston Martin devono aver pensato di agire con cautela quando si è trattato di mettere mano alla carrozzeria, come si vede dalle foto spia del mensile inglese Car.
CI POTREBBE ESSERE UNA S - Come per le altre vetture della famiglia, come la Vanquish, è evidente il “travaso” di alcuni temi stilistici introdotti con la supercar One-77. Tale influenza è particolarmente evidente nella griglia anteriore costituita da un'unica apertura, divisa dal porta targa. Il paraurti anteriore è simile a quello della DB9, nuovo è il disegno dei cerchi in lega ma la silhouette della Rapide resta sostanzialmente intatta. Il motore 5.9 V12 dovrebbe passare dai 476 CV attuali a 517 CV (come è avvenuto per la DB9). La gamma della Rapide potrebbe arricchirsi di una versione “S” da oltre 500 CV per rivaleggiare con la Panamera Turbo S, che di cavalli ne ha 551 CV.