ALL’INFERNO E RITORNO - Una Saab 9-3 grigio metallizzato varca i cancelli della fabbrica di Trollhättan, Svezia, “sfilando” dinanzi a pochi giornalisti e ai vertici aziendali della neonata NEVS (National Electric Vehicle Sweden AB), società specializzata nella produzione di veicoli elettrici che ha completato la procedura di acquisizione dello storico marchio svedese nel giugno del 2012. È il primo importante passo verso la rinascita della Saab, fallita nel 2011.
TUTTO PRONTO - La pre-produzione della Saab 9-3 va letta come un esperimento, andato a buon fine, per testare le linee di produzione di Trollhättan e le nuove componenti utilizzate. Non è ancora chiaro quale propulsore spinga queste vetture. La Saab aveva annunciato che avrebbe utilizzato tecnologie della 9-3 migliorate e modificate per la trazione elettrica. Ma non è escluso che la casa decisa di utilizzare, almeno in una prima fase, i normali motori termici di prima del fallimento.
NON HA LOGO - Dalle immagini pubblicate dal sito
Saabsunited si nota che gli esemplari di
pre-produzione non hanno il classico logo della Saab con il grifone su sfondo blu, perché i diritti per usarlo sono ora di esclusiva proprietà di un'altra società, che si chiama sempre Saab, ma opera nel campo della costruzione di aerei e componentistica navale.